Qualcomm Technologies ha annunciato l’espansione della serie Snapdragon X con la CPU Snapdragon X Plus 8-core, piattaforma che (grazie alla riduzione dei core passando da 12 a 8 core) permette agli OEM di offrire Copilot+PC più economici rispetto agli attuali. I componenti legati alla CPU continuano a vantare performance di buon livello; si ha una riduzione delle prestazioni, invece, sul versante GPU.
Al lancio dei processori Snapdragon X Series, erano disponibili gli Snapdragon X Elite a 12 core e lo Snapdragon X Plus, limitato a 10 core; la nuova gamma Plus prevede un secondo modello con 10 core e altri due con 8 core, con frequenza operativa fino a 3,2 GHz per carichi multi-thread e fino a 3,4 GHz con carichi single-thread per il modello X1P-42-100. L’unità X1P-46-100 arriverà dopo e per questa il produttore indica supporto frequenze fino a 3,4 GHz nei carichi multi-thread e fino a 4 GHz in single-thread. I core degli ultimi SoC (prodotti a 4nm) integrano 30 MB di cache totale.
La GPU Adreno nei modelli etichettati come X1P-46-100 arriva a 2,1 TFLOPS; nei modelli etichettati come X1P-42-100 si fermano a 1,7 TFLOPS.
La potenza della NPU rimane invariata: 45 TOPS. L’offerta di CPU meno potenti rispetto a quelle già disponibili potrebbe sorprendere ma il target di riferimento sono PC meno costosi, dove le prestazioni grafiche hanno meno importanza. Non ha da escludere che questi SoC siano frutto di problemi di resa durante la produzione (non è la prima volta che i produttori di processori disattivano alcuni core non funzionanti e propongono questi processori con nomi diversi) … ma siamo nel campo della speculazione. Qualcomm non ha al momento concorrenti nel settore dei PC ARM: quando l’accordo di esclusiva con Microsoft verrà meno, concorrenti come Mediatek e Nvidia potranno proporre soluzioni simili.
I PC Copilot+ con i processori Qualcomm Snapdragon (basati su architettura Arm) offrono ottime performance e permettono di sfruttare funzionalità utili con l’Intelligenza Artificiale; gli unici ostacoli sembrano per ora essere limitazioni riguardanti driver (per alcuni dispositivi hardware come vecchie stampanti) e giochi (chi cerca una macchina adatta al gaming per ora dovrebbe svolgere lo sguardo su prodotti con CPU di Intel o AMD).