Panico su un volo previsto in arrivo l’11 agosto alle 13:30 all’aeroporto di Parigi Orly in Francia. Un adolescente, pensando a quello che, a suo modo di vedere, doveva essere uno scherzo, ha pensato di assegnare al suo telefono il nome “Ordigno esplosivo improvvisato”, quello che verrà mostrato sia come hotspot, sia come nome del dispositivo per il Bluetooth.
Cercando le reti WiFI o di condividere file tramite Bluetooth, qualcuno si è accorto del nome e ha allertato le forze dell’ordine: l’adolescente è stato individuato e trattenuto per accertamenti.
Stando a quanto riferisce Le Parisien, ad accorgersi del particolare nome è stato un membro dell’equipaggio probabilmente cercando la WiFi dal suo smartphone. Una volta che l’aereo è arrivato all’aeroporto di Orly, tutti i 153 passeggeri sono stati controllati e anche i loro bagagli. Si è scoperto che era per fortuna uno scherzo ma è ovviamente costato tempo (tre ore e mezzo per perquisire tutti) e denaro alla compagnia aerea. L’adolescente (che tornava da Agadir, in Marocco, con i genitori) è stato denunciato per procurato allarme e interruzione di pubblico servizio.
Ricordiamo che a bordo degli aerei bisogna fare attenzione ai WiFi fasulli. Questo tipo di minaccia non è una novità e non mancano cybercriminali che cercano di sfruttare reti ad hoc per sottrarre dati dopo il decollo.
Tra i suggerimenti: scaricare prima eventuali film e musica, rivedere le istruzioni ufficiali nella tasca del sedile, tenendo conto della rete Wi-Fi ufficiale e la procedura di connessione. Fare attenzione se è richiesta l’installazione di app, plug-in o certificati (non è normale chiedere l’installazione di questi elementi per collegarsi), fare attenzione se viene chiesto di inserire informazioni personali dettagliate come e-mail, password, dettagli del passaporto o informazioni di pagamento: verificare insieme al personale se è normale che queste informazioni siano effettivamente necessarie per utilizzare il Wi-Fi e mostrare lo schermo del dispositivo in modo che il personale possa verificare la legittimità della connessione.