State per andare in vacanza? Vi state chiedendo che cosa potrebbe essere utile portare con nel caso vogliate divertirvi o, magari, da perfetti stakanovisti, continuare a lavorare con i vostri dispositivi preferiti? Siamo qui per darvi una mano con questa lista di gadget che abbiamo scelto come quelli perfetti per questo scopo se in viaggio ci andate con uno smartphone, un tablet o un computer.
In questo elenco troverete quel che di migliore c’è per adattare un laptop, un iPad uno smartphone alle più disparate situazioni: guardare un film, impiegarlo per navigare, o per informarsi senza avere paura di restare senza batteria o magari oppure usarlo in auto o in aereo.
Quando diciamo “migliore” intendiamo nell’ottica di chi cerca qualche cosa di poco ingombrante ma utile a darci la possibilità di continuare ad usare i nostri dispositivi come facciamo a casa (o quasi) oppure per trasformarli in strumenti per l’intrattenimento o per accompagnare con maggior comodità e meno patemi d’animo le proprie giornate.
Indice
Una batteria
Una cosa che serve certamente quando siete in vacanza o genericamente in viaggio è una batteria. Difficile trovarsi sempre vicino ad una presa di corrente e quindi necessario anche prevedere la necessità di avere a disposizione una riserva di energia “tascabile”.
Mettiamo tascabile tra virgolette perché se lo scopo è ripristinare l’energia di un computer portatile ci si deve rassegnare ad avere batterie di una certa dimensione. Noi vi consigliamo questa di Iniu che rappresenta un onesto compromesso. Con i suoi 25mila mAh (96 Whr) non supera il limite massimo per il trasporto in aereo (99 Whr), ricarica a 100 W (sufficienti anche per MacBook Pro) e ha energia sufficiente per ripristinare la batteria interna della maggior parte dei portatili al 100%. In più si ricarica completamente in un paio di ore grazie all’ingresso a 65W.
Non è leggerissima né piccolissima, ma è difficile trovare di meglio in giro, anche considerando il prezzo decisamente onesto.
Se invece volete ricaricare un smartphone e l’obbiettivo è stare il più contenuti possibile, vi consigliamo la Anker nano. Ha una spina integrata, offre fino a 22W di energia e con la sua capacità di 5000 mAh, ricarica completamente e velocemente un qualunque smartphone inclusi i più importanti per dimensioni incluso l’iPhone 15 Pro Max. C’è una versione con spina USB-C e una con spina Lightning; c’è anche una porta aggiuntiva USB-C se voleste ricaricare qualche altra cosa.
Un caricabatterie da viaggio
Viaggiando all’estero è quasi certo che vi servirà un adattatore per le prese di corrente. Noi vi consigliamo questo di Zendure che non è solo un adattatore per vari tipi di prese, ma un vero all-in-one.
Da una parte racchiude la spina italiana, USA, australiana, cinese, Regno Unito ed Europea (Schucko) che grazie a degli appositi slider; si può tirare fuori la spina da collegare alla relativa presa di corrente del paese in cui ci si trova in quel momento, dall’altra supporta direttamente ricarica di dispositivi attraverso 4 porte USB-C e 1 USB-A con potenza fino a 65W.
In pratica se avete un MacBook Air potete dimenticarvi a casa il caricabatterie e se avete un Mac più potente con questo adattatore avete un caricabatterie di riserva che magari non è così veloce nel ricaricare il vostro portatile come quello originale ma è perfetto come back up. La presa vera e propria supporta fino 1000 W a 100 V o 2500 W a 250 V.
Se invece vi interessa solo un caricabatterie, la prima scelta dovrebbe essere l’Anker GaNPrime. Ha due porte USB-C e una USB-A con potenza fino a 100W e la spina è anche pieghevole.
Un’alternativa molto interessante nel rapporto tra potenza e dimensioni è questo alimentatore sempre di Anker. Ha un’uscita di 20 W ed è piccolissimo. Se volete più potenza (magari per un iPad o un MacBook Air) quest’altro sempre di Anker da 65W potrebbe essere l’ideale.
È anche possibile che il vostro dispositivo debba essere caricato mentre siete in automobile, sia essa in affitto guidata da voi o magari su un mezzo di un servizio pubblico o con un autista che vi porta a destinazione.
Se in questa stiazione lo scopo è quello di ricaricare velocemente la batteria di un iPhone un altro dispositivo mentre si è in auto, vi consigliamo questo spinotto di Syncwire. È in grado di spingere a 60 Watt PD (Power Delivery) l’uscita USB-C, potendo così dare piena potenza iPhone e iPad, nonché i Mac, come MacBook Air.
Un caricabatterie wireless
Anche una piattaforma wireless potrebbe essere utile. Usandone una adeguata l’iPhone, grazie alla funzione Nightstand, può diventare anche una sveglia. Una delle migliori idee la trovate in questo tre in uno di ESR (con caricabatterie incluso) che è del tutto originale: non solo carica un iPhone ma anche Airpods ed Apple Watch.
Il connettore (certificato) per Apple Watch si stacca e funziona anche da solo e il pacchetto viene fornito anche con una borsetta da viaggio. Fondamentale il fatto che stiamo parlando di un caricabatterie Qi2 quindi capace di ricaricare iPhone o un telefono Android a 15W, proprio come se fosse un caricabatterie Magsafe.
Senza rinunciare alla potenza, una buona alternativa più economica è il Belkin BoostCharge Pro. Anche questo caricabatterie nasce per il viaggio ed è pieghevole. Ricarica gli AirPods (on Apple Watch) e mantiere il pregio di dare energia ad iPhone alla massima potenza possibile, proprio come un caricabatterie Magsafe, trattandosi di un caricabatterie Qi2.
Se infine non è la potenza, ma la dimensione ad essere in primo piano, sarà difficile battere il caricabatterie a cavalletto di ESR. Funziona come supporto da tavolo (compatibile la funzione Nightstand) ed è piccolissimo.
Un supporto a cavalletto
Parlando di cavalletti utili sia per sfruttare uno smartphone come dispositivo di intrattenimento e occasionalmente per fare foto o chiamate in video, il vostro consiglio si indirizza al JOBY GripTight ONE.
Definire questo accessorio come “tascabile” non è una iperbole; si tratta davvero di un accessorio microscopico che nasce per stare in una tasca. Leggero e portatile, può anche attaccarsi a qualsiasi anello chiave o borsa della fotocamera.
Nonostante le minuscole dimensioni ha una testa a sfera e piedini che stabilizzano il telefono su superfici irregolari.
In alternativa è ottimo anche Ulanzi Ma 26; solo di un po’ più grande del Joby, offre una vasta gamma di utilizzi, non solo come cavalletto ma anche stand ed impugnatura per selfie.
È possibile regolare la forma del treppiede per cellulare a farfalla pieghevole ULANZI per scattare foto dall’alto o direttamente dall’alto e scene con angolazioni multiple. Come spiega il produttore, «Consente di passare liberamente da uno schermo orizzontale a uno verticale, a due altezze e a due cerniere per un’esperienza visiva confortevole».
Accessori per tenere con una mano lo smartphone
In viaggio capiterà certamente di avere necessità di sorreggere un telefono con una sola mano mentre si cammina o si sta dentro ad un mezzo pubblico, avendo quindi la necessità di qualche cosa che renda la presa il più sicura possibile.
L’accessorio più usato e noto sono i Pop Socket, (ce ne sono delle più disparte fogge e colori), impugnature che si applicano con un adesivo (che non lascia tracce e si può riutilizzare o riposizionare) e che si trasformano in una sorta di pomello che terremo tra indice e medio, come si vede nella video. I Pop sono intercambiabili e compatibili con accessori per il montaggio sulla scrivania o in auto.
Interessante anche Clickr un sistema che si applica magneticamente al dorso di iPhone o di qualunque altro dispositivo con magnete e offre una presa molto stabile. Si piega e si adatta anche per diventare un valido supporto per tenere il telefono in verticale oppure orizzontale.
Una tastiera portatile
E se volessimo scrivere? Anche qui ci sono delle soluzioni perfette per un uso con iPhone o un iPad. Una di queste è Keys-To-Go, una tastiera Logitech ha dimensioni contenute in 137 x 242 mm x 6 mm, con un peso di 180 g. La batteria integrata promette un’autonomia fino a tre mesi con una singola ricarica. Per dimensioni e peso sta comodamente nella tasca della giacca, in borsa o nella ventiquattrore.
Ancora più piccola e leggera è la tastiera pieghevole di MoKo. Da chiusa misura appena 16 x 10 x 1 cm, mentre aperta offre dimensioni pari a 32 x 9.6 x 0.5 cm. Pesa solo 138.8 grammi. Alimentata da batteria ricarica integrata, supporta un funzionamento continuo fino a 40 ore, mentre in standby arriva fino ad un mese. Ha un design ergonomico con un keyset a dimensione normale che offrirà una sensazione di comfort anche per utilizzo in sessioni medio lunghe.
Eddge Full Kit di Rolling Square
Edge Full Kit di Rolling Square è un prodotto modulare, sostanzialmente unico che nasce per creare una postazione per la videcomunicazione e lavoro in mobilità.
Di base è un supporto che nasce per essere applicato al coperchio di uno computer portatile. Questo accessorio permette di collocare accanto allo schermo un telefono e se si tratta di un iPhone di sfruttato come continuità camera. Uno speciale disco fornisce, se necessaria, la ricarica e una lampada LED (da mille lumen) per illuminare la scena.
Cavo universale Rolling Square inCharge XL Pocket
Quanti cavi portereste con voi durante un viaggio? Probabilmente diversi visto che diverse sono le esigenze, ma ricorrendo a questo cavo universale di Rolling Square ve ne basterà uno solo.
Si tratta di un 6-in-1 molto ben costruito che offre un connettore Cavo Lightning, un connettore USB-A, USB-C, e Micro USB. Sfruttando il connettore USB-C su USB-C avrete la possibilità di ricaricare anche un Mac visto che il cavo porta fino a 100W. La versione corta arriva 15C, ma c’è anche una versione lunga, da ben tre metri.
Supporto per computer
Abbiamo detto di supporti per smartphone. Ma ci sono supporti portatili e molto piccoli anche per un computer. Parliamo di supporti, regolabili in altezza ed inclinazione, utili per alzare il portatile e permettere l’allineamento del monitor con gli occhi dell’utilizzatore, evitando in tal modo tensioni e sforzi per i muscoli del collo. Quello di iVoler è perfetto per questo scopo: è in alluminio, si piega e si colloca ovunque e costa anche pochissimo.
Ancora più piccolo e minimale è questo accessorio di PFLYPF. Si tratta di due piedini realizzati in lega di zinco che permettono di alzare in maniera ergonomica il computer. Lo sollevano di 2,5 cm, dando alla tastiera un’inclinazione di 15 gradi che rende più facile scrivere. Una volta sollevato il computer sarà anche raffreddato in maniera più adeguata.
Il supporto triangolare è più stabile e la digitazione ne beneficia. Non impedisce ma favorisce in raffreddamento grazie. L’angolo di supporto aumenta il flusso d’aria.
Quattro accessori per volare
Se in viaggio ci andate in aereo e se poi magari il volo è anche lungo abbiamo quattro consigli per voi. Parliamo di accessori “tech” che renderanno la tratta più comoda e meno stressante.
Ridurre il rumore
Il rumore è una delle prime cause di fastidio. E non parliamo solo di quello dei motori dell’aereo ma anche dei passeggeri che stanno intorno a voi. Qui diventano utili degli auricolari o magari delle cuffie ANC, con cancellazione attiva del rumore.
Per gli auricolari una scelta obbligata se avete degli iPhone sono gli AirPods Pro. In alternativa un prodotto di eccellenza focalizzati sulla riduzione del rumore sono i QuietComfort Noise Cancelling Earbuds II. Questi ultimo non sono l’ultimo modello (in circolazione ci sono anche i Bose QuietComfort Ultra) ma sono altrettanto efficienti dei nuovi e costano molto meno.
Se non vi dà fastidio portarvi in giro delle cuffie, allora la scelta dovrebbe cadere sulle Sony WH-1000XM5, sostanzialmente le migliori nel campo se si considera anche la qualità musicale.
Interessanti anche le soundcore Anker Space One. Sono certamente meno efficaci delle Sony ma hanno l’enorme vantaggio di costare un un terzo e quindi di suscitare meno patemi in caso di smarrimento. Oltre a questo sono specializzate nella riduzione della voce umana e hanno una lunga autonomia.
Guardare un film
Per guardare un film o magari una serie in viaggio è difficile trovare qualche cosa di meglio di uno smarphone. Ma come fare a sorreggerlo in posizione comoda? Se un cavalletto o un supporto come quelli sopra non vi interessano, c’è una soluzione specializzat Wicked Chili. Si aggancia al tavolinetto quando è chiuso, ci agganciate l’iPhone ed ecco il vostro schermo personale.
Può però essere usato anche in tante altre situazioni. Come supporto da tavolo, grazie alle varie angolazioni disponibili, o agganciato ad un bordo di una sedia.
Per l’autonomia, ammesso che accanto alla vostro sedile non ci sia una presa (difficile) o che sia guasta (meno difficile), verrà in vostro aiuto una batteria. La Anker nano (vedi sopra) è perfetta, ma se volete avere ancora più autonomia tra cambi di volo e attese all’aeroporto, considerate la Anker Zolo. Ha un cavo integrato e 10mila mAh di carica. I pratica moltiplicate più o meno per tre l’autonomia di iPhone.
Se invece è l’intrattenimento di bordo che vi interessa e volete evitare o di pagare per avere le cuffiette o di usare, quando ci sono, quelle solitamente pessime che vi vengono fornite dalla compagnia aerea c’è AirFly Duo. Si tratta di un trasmettitore che si collega al connettore 3,5mm del sedile e trasmette l’audio in Bluetooth. Con questo sistema potete ascoltare l’audio dei film con le vostre cuffie o auricolari preferiti. La batteria integrata promette fino a 20 ore di utilizzo e consente di collegare due auricolari Bluetooth.
Per la vostra tranquillità
Stare tranquilli quando si vola se si tratta di bagagli, zaini o borse non è facile. Ma sfruttando un Airtag permette di fare un passo avanti. Non staremo qui a spiegarvi cosa fa e come funziona il tracker Apple (ne parliamo qui) né nel dettaglio come lo si usa per un bagaglio, del resto all’argomento abbiamo dedicato un intero articolo che vi dice tutto guidandovi passo a passo all’utilizzo in questa ottica.
In sintesi dovreste sapere che una volta messo Airtag dentro ad una valigia o un effetto personale, vedrete sempre dov’è: utile durante un transito o magari dentro ad un aeroporto. Ciò non impedirà del tutto di perderlo ma sapere dove si trova può aiutare a recuperarlo più velocemente o magari a restare più tranquilli seguendone il percorso.
Oltre ad un Airtag, potreste comprare anche ad un prezzo molto più basso un compatibile Dov’è, L’uso e le funzioni saranno quasi identiche anche se mancherà “Posizione precisa”. Potrete sapere cioè dove si trovano valigie, zaini e bagagli a mano ma non trovarlo sfruttando le classiche frecce che appaiono in Dov’è. I migliori tracker compatibili sono quelli di Eufy ma anche gli Atuvos offrono un pressoché paragonabile livello di qualità.