Le previsioni di qualche mese fa sembrano azzeccate: Vision Pro non riuscirà a superare il mezzo milione, forse meno, di pezzi venduti a fine 2025. La stima, elaborata da analisti e osservatori poco dopo il lancio, viene ora certificata da un credibile istiututo di ricerca di mercato come IDC.
Il mezzo milione di pezzi è circa la metà di quanto era stato ottimisticamente previsto dopo l’annuncio del prodotto e poco più delle stime più pessimistiche elaborate dopo che diventato chiaro che finito l’entusiasmo iniziale dei fan più accaniti, le vendite erano stagnanti.
La certificazione del disinteresse dei clienti è segnata in una stima che fissa le vendite di Vision Pro ad un -75% sul mercato americano nel corrente trimestre. Un vero crollo che rende ragione anche di un titolo pubblicato su questo sito qualche tempo fa e le cose andranno pure peggio nel prossimo trimestre, almeno se si considerano solo gli USA.
Per salvare il salvabile, Apple deve ora sperare che il mercato dei vari paesi dove oggi è stato lanciato il Vision Pro, possa sostituirsi al mercato americano e riportare le vendite al già non brillante livello cui sono giunte nel mesi scorsi.
IDC spiega che però, a parte i rattoppi messi con l’aumento dei paesi in cui Vision Pro è disponibile, ci sono solo due elementi che possono salvare il mercato della realtà viruale ed aumentata e dello Spatial Computing, di Apple.
Il primo è l’aumento dei contenuti disponibili, troppo pochi e non troppo utili, il secondo è il lancio della versione economica, con questo secondo obbiettivo considerato estremamente prioritario, tanto da avere mandato in secondo piano il previsto aggiornamento di Vision Pro.
Quando arriverà il Vision Pro? Il prossimo anno pare…
