Samsung SmartThings, la piattaforma per la casa connessa del produttore sudcoreano , è la prima a supportare Matter 1.2, ultima versione dello standard royalty-free per la domotica.
Lo riferisce Samsung in un comunicato, spiegando che la piattaforma SmartThings ora supporta Matter 1.2 e produttori e sviluppatori possono integrare dispositivi compatibili con la piattaforma in questione.
L’espansione della piattaforma è un ulteriore passo verso la creazione di routine più semplici, fornendo maggiore accessibilità agli utenti di dispositivi per la smart home”, spiega Mark Benson, responsabile USA di SmartThings. “Siamo profondamente orgogliosi di questo aggiornamento, e non vediamo l’ora di vedere come le famiglie lo useranno per migliorare la loro vita quotidiana”.
Samsung ha annunciato anche altri aggiornamenti per la sua piattaforma pensata per la smart home, incluse migliorie nel design dell’app, nuove opzioni di controllo dei dispositivi, opzione per il backup dell’hub, routine condivisibili e la “gamification” (tecniche di ludicizzazione) della funzionalità SmartThings Energy.
Matter 1.2 in SmartThings offre il supporto per nuovi dispositivi allo standard supportato da Apple, Amazon, Google, Samsung e numerosi altri produttori ancora. Il protocollo Matter fa in modo che i dispositivi di produttori diversi possano parlare la stessa “lingua” e possano essere facilmente integrati all’interno di sistemi predisposti da ogni singolo professionista o utente privato.
Tra i prodotti di ultima generazione che supportano Matter ci sono frigoriferi e congelatori, condizionatori d’aria, lavastoviglie (permettendo di gestire funzionalità di base, come l’avvio remoto e le notifiche di avanzamento oltre ai vari allarmi e notifiche), asciugatrici, robot aspirapolvere, allarmi per fumo e monossido di carbonio, sensori della qualità dell’aria, purificatori d’aria, ventole e altro ancora.
Matter 1.2 supporta, tra le altre cose, un meccanismo comune per la configurazione delle serrature smart e offre la possibilità di comporre gerarchicamente dispositivi usando endpoint complessi, modellando elettrodomestici, interruttori multi-unità e apparecchiature multi-light.Manca ancora il supporto a Matter 1.2 su Amazon Alexa, Google Home e Casa di Apple. La multinazionale di Cupertino nell’ambito della conferenza mondiale degli sviluppatori WWDC24 ha riferito di importanti aggiornamenti in arrivo per l’app Casa, inclusa la compatibilità con robot aspirapolvere, che potranno essere inseriti in automazioni e scene, e attivati con la voce usando Siri.
Lanciato lo scorso autunno, lo standard Matter consente ai prodotti di domotica di funzionare in diversi ecosistemi mantenendo al contempo i massimi livelli di sicurezza. Apple, insieme ad altri leader del settore, fa parte della Connectivity Standards Alliance, che porta avanti lo standard in questione.
Ulteriori dettagli sulle novità dello standard Matter 1.2 in questo approfondimento, invece per tutte le notizie su casa smart, domotica, green tech rimandiamo alla sezione CasaVerdeSmart di macitynet.