Lo smart working viene bene se si sta comodi, e per stare comodi ci vuole quantomeno una scrivania. Questo perché specie nelle lunghe sessioni di lavoro la nostra posizione incide sul benessere del corpo, e quindi di come viviamo le nostre giornate.
Ora che siamo nel vivo dell’estate, le possibilità di lavoro da remoto aumentano perché chi ha l’opportunità di continuare a fare il suo da un computer, indipendentemente dal luogo in cui si trova, consente di mantenere la produzione pur spostandosi dai soliti ambienti.
C’è chi sceglie la montagna e chi il mare, magari affittando un piccolo appartamento per qualche settimana in modo da avere mezza giornata di riposo e permettere alla famiglia di godersi l’altra metà, mentre quel locale diventa un ufficio temporaneo.
È in quest’ottica che abbiamo deciso di selezionare le migliori scrivanie salvaspazio, che si possono facilmente trasportare, estrarre e nascondere all’occorrenza, da usare sì in vacanza ma anche nel resto dell’anno in casa, anche come complemento d’arredo per fare tutt’altro, o per usare il computer personale per altre faccende.
Alcune delle soluzioni che vi proponiamo sono perfino regolabili in altezza, in modo da alternare il lavoro seduti con quello con schiena eretta, consapevoli anche del fatto che come disse Tim Cook nel 2018: «stare seduti è il nuovo cancro».
La semplice
Partiamo con un modello molto semplice, con un ripiano abbastanza grande (80 x 45 cm) da poter ospitare un computer fisso o portatile con tanto di spazio per mouse, tastiera, cellulare e agenda personale.
La particolarità di questa scrivania è che le due gambe laterali possono essere ripiegate all’interno, in modo da poter capovolgere il ripiano e renderla sottilissima: pensate che da chiusa lo spessore diventa di soli 8 centimetri, il che significa che quando non vi serve la potete facilmente nascondere dietro una porta, un divano, un mobile, oppure sotto il letto.
Tra le “semplici” abbiamo selezionato anche quest’altro modello molto interessante per chi non cerca una soluzione che abbia l’aspetto di una scrivania tradizionale.
È infatti più un tavolino con rotelle, un po’ più corta dell’altra (65 cm di lunghezza anziché 80 cm) ma abbastanza da poterci mettere portatile con mouse e tastiera, che si sposta dove si vuole e si regola anche in altezza, in modo da poterci lavorare in piedi. E sotto c’è anche un gancio utilizzabile (ad esempio) per appendere un paio di cuffie.
L’agganciatutto
Come la prima anche questa si ripiega e diventa sottilissima, quindi è altrettanto facile da nascondere, ma ha un piano di lavoro più grande (100 x 50 cm) e usa un telaio sul quale si possono appendere altri oggetti con dei ganci, che siano cuffie o cestini porta-oggetti.
La reclinabile
Questa invece è un’alternativa ai tavolini mobili con rotelle che si regolano in altezza. Ha un ripiano di 80 x 40 cm e la struttura è molto robusta.
La particolarità è nel piano che può essere anche inclinato: approfittando della barra sporgente incassata lungo uno dei due lati lunghi è possibile così trasformarlo in un leggìo per spartiti e tablet, lavorando in piedi anche con questi dispositivi senza sforzare il collo.
Posizionandolo verticalmente poi diventa ancora più facile nasconderla dietro un mobile. In dotazione c’è anche un piccolo vassoio per tenere insieme alcuni accessori.
La furba
Questa si apre e si chiude come uno stendino per i panni, diventando così sottile abbastanza per sparire dietro un mobile o sotto un letto.
L’abbiamo chiamata così perché usa un sistema intelligente che permette di godere di una mensola su cui poggiare altri oggetti tenendoli fuori dal piano principale (che è da 75 x 50 cm).
In alternativa c’è questo modello con piano di dimensioni simili (76 x 46 cm) che è “furbo” per un altro motivo: presenta cioè una scanalatura appositamente progettata per sostenere tablet o cellulare in verticale, con foro adibito a porta-penna.
Presenta anche una generosa sporgenza di 10 centimetri su circa un terzo del ripiano che aumenta la superficie disponibile per lavorare.
L’economica
Per chi vuol spendere poco c’è questo tavolino mobile con rotelle, regolabile in altezza e con piano reclinabile. C’è spazio (60 x 40 cm) per portatile, mouse e tastiera, lo usate come leggìo, ci lavorate anche in piedi e lo potete nascondere dietro una tenda quando non vi serve.
Alternativa sulla stessa fascia di prezzo un modello molto simile che ha il piano diviso in due: dei 60 cm di lunghezza, 40 possono essere inclinati mentre i restanti 20 restano in piano per tutte quelle cose che non devono scivolare, come un cellulare o una tazza (per la quale c’è anche un portabicchieri).
Sul piano inclinabile c’è anche una fessura a sostegno del tablet e di una penna.
La industrial
Con tavola da 80 x 40 cm, di cui 22 cm restano in piano mentre i restanti 58 possono essere reclinati, ha le rotelle e spazio in abbondanza perché presenta un telaio con griglia metallica sia alla base che su un lato, dove possono essere così appoggiati vasi, libri o anche una torretta di un PC fisso.
Magari questa non la portate in ferie ma per la seconda casa-vacanze è un oggetto di cui non potrete più fare a meno perché oltre ad usarla come scrivania per lo smart working diventa anche un tavolo per pranzi e spuntini al letto o sul divano, e con il suo particolare design fa la sua figura anche in cucina come piano lavoro aggiuntivo.
Per spazi impossibili
Questa scrivania è la più piccola e leggera che abbiamo trovato, ed è per i viaggiatori più feroci. In sostanza è un treppiede, di quelli che generalmente si usano come sostegno temporaneo per un videoproiettore, che ha però un piano abbastanza grande (40 x 27 cm) per sostenere un computer portatile.
Date le dimensioni ultra-compatte la portate nello zaino e la usate ovunque, perfino al parco sotto un albero, la montate e smontate in un lampo e lavorate comodamente anche in piedi.
In dotazione c’è anche un braccio mobile per sostenere un cellulare e un secondo ripiano per mouse o altri piccoli oggetti da agganciare lungo il sostegno principale.
C’è anche un’alternativa più elegante che abbiamo chiamato “il palo” per via della particolare forma rappresentata appunto da un unico sostegno tubolare. E’ una soluzione ultra-compatta ma non da portare nello zaino, ma molto più stabile grazie alla base pesante. C’è spazio per portatile e mouse, e si regola in altezza per usarlo da seduti o in piedi.
Speciale: IKEA
Se non volete fare acquisti online e vi trovate nei pressi di un negozio IKEA o state progettando di andarci a breve, perché magari si trova lungo il tragitto che vi porterà in vacanza, sappiate che qui trovate una buona scrivania mobile che funziona bene per scopi come questo: si chiama BJÖRKÅSEN e costa quanto l’economica, si regola in altezza (ma non ha le rotelle), il piano è reclinabile e c’è il porta-tazza laterale.
Altre scrivanie?
Se invece siete alla ricerca di scrivanie per postazioni fisse ma che offrano la possibilità di lavorare anche in piedi, tra le nostre pagine trovate diversi modelli di cui vi abbiamo già parlato, come la serie AiT Smart oppure la Flexispot E7, che invece abbiamo provato direttamente (e qui trovate il racconto della nostra esperienza).
Ricordiamo infine che per il lavoro da remoto abbiamo anche elencato qui tutti gli strumenti per lo Smart Working con Mac, iPad e iPhone.