I pagamenti con Apple Pay potranno essere portati a termine anche da browser diversi da Safari. In una sessione della WWDC24 (conferenza sviluppatori di Apple) è spiegato che sarà possibile pagare da browser come Chrome e Firefox, e persino dai PC con Windows.
L’idea è semplice: in fase di pagamento un pulsante Apple Pay visualizzerà un codice sui browser diversi da Safari; all’utente basterà prendere l’iPhone in mano e scansionare lo schermo per completare la procedura di pagamento sul suo smartphone (basterà autenticarsi per convalidare la transazione).
Questa funzionalità è offerta da iOS 18, per ora una beta nelle mani dei soli sviluppatori. I siti web dovranno modificare il loro codice (sfruttando l’SDK dedicato di Apple Pay) per supportare questo ulteriore sistema di pagamento. Il pagamento con Apple Pay da macchine desktop è per ora limitato a Safari su Mac: al momento del pagamento, è possibile su vari siti selezionare Apple Pay, quindi completare l’acquisto utilizzando Mac con Touch ID, iPhone (iOS 10 o versione successiva) o Apple Watch (watchOS 3 o versione successiva). Per completare l’acquisto con iPhone o Apple Watch, bisogna avere effettuato su questi l’accesso con lo stesso ID Apple del Mac.
Le versioni preliminari (beta) di iOS 18, iPadOS 18, macOS 15 Sequoia e anchewatchOS 11 sono già disponibili per gli sviluppatori. A luglio arriveranno le versioni per beta tester. Le versioni definitive dei vari sistemi arriveranno in autunno (probabilmente a fine settembre o inizio ottobre).
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