Google ha erroneamente raccolto registrazioni con la voce di bambini, rivelato dati come i percorsi di viaggio e gli indirizzi di residenza di utenti che hanno usato alcuni servizi di car pooling, suggerito raccomandazioni su YouTube tenendo conto della cronologia delle visualizzazioni cancellata da YouTube: sono solo alcuni esempi di migliaia di incidenti legati alla privacy, riportati in un database interno di Google, un documento ottenuto dal sito 404 Media nel quale sono indicati dettagli su problemi vari di privacy e sicurezza avvenuti in sei anni.
Molti incidenti non sono stati in precedenza resi noti, possono avere avuto impatto su un numero relativamente ristretto di persone, e sono stati risolti rapidamente, spiega 404 Media, ma nel complesso il database dimostra che la più potente e importante azienda al mondo, gestisce e spesso amministra male, una impressionante quantità di dati personali e di natura sensibile di milioni di persone.
Nel documento in questione, si evidenziano problematiche relative a privacy e sicurezza che dipendenti di Big G hanno segnalato internamente. Sono presenti segnalazioni su prodotti della stessa Google, su prassi relative alla raccolta dati, vulnerabilità che riguardano vendor di terze parti ai quali Google si appoggia, ma anche errori commessi dallo staff di Google, da appaltatori e persone che, a vario titolo, hanno condizionato sistemi e dati di Google.
Si passa da incidenti che hanno permesso di rilevare dati personali, a rilevanti perdite di dati, fino ad incursioni avvenute negli uffici di Google. Segnalando gli incidenti, i dipendenti assegnano un livello di priorità: P0 è la classificazione più elevata, P1 è una segnalazione meno rilevante e così via. Dal database emergono incidenti avvenuti dal 2013 al 2018. In un caso che fa riferimento al 2016, un dipendente segnalava che Street View trascriveva e memorizzava le targhe visibili in varie foto, funzionalità automaticamente attivata quando vengono individuati testi nelle immagini di Street View.
Google si è più volte trovata ad affrontare serie problematiche di privacy e sicurezza: su Wikipedia è presente un lunghissimo elenco di alcuni dei problemi di privacy legati a sue piattaforme e criticità legate alla condivisione di dati tra un’ampia varietà di servizi.