Apple sta testando internamente nuove versioni delle app Musica e QuickTime che vedremo in iOS 18 e macOS 15 e che prevedono migliorie riguardanti l’omogeneità nelle transizioni dei brani audio e una nuova funzionalità denominata “Passthrough”.
Lo riferisce il sito Appleinsider citando sue fonti secondo le quali per i futuri sistemi operativi Apple è concentrata principalmente su funzionalità IA on-device (sfruttabili direttamente dai dispositivi) ma sta anche lavorando su novità che riguardano, ad esempio, la geatione dell’audio nelle applicazioni di serie.
L’attuale versione dell’app Musica integra già l’opzione crossfade per dissolvere i brani in entrata e in uscita nell’app Apple Music su iPhone, iPad e Mac. Una versione dell’app in fase di test internamente, integra una miglioria che riguarda questa funzionalità denominata “transizione smart dei brani”.
L’attuale opzione di crossfading su iOS e Mac permette di trascinare un cursore per impostare la quantità di tempo necessaria (da 1 a 12 secondi) per la dissolvenza del brano corrente e l’inizio di quello successivo. Nuove opzioni di “dissolvenza smar”t dorebbero migliorare ulteriormente questa funzione, offrendo la possibilità di regolare ancora meglio l’effetto crossfade.
Una diversa novità dell’app Musica è denominata “Passthrough” e sarà supportata solo su alcuni dispositivi. Non è chiaro a cosa servirà l’opzione ma è probabile sia un riferimento alla possibilità di passare le tracce audio a un dispositivo collegato senza elaborazioni, permettendo a quest’ultimo di gestire autonomamente il flusso audio., una funzionalità che potrebbe essere legata all’Audio Spaziale e alla decodifica Dolby Atmos.
Sempre secondo il sito Appleinsider, Apple starebbe lavorando a migliorie relative alla gestione di accessori audio quali auricolari e cuffie, con controlli più avanzati utili, ad esempio, in ambito gaming. Una di queste funzionalità è denominata internamente “Spatial Gaming” e potrebbe essere riguardare controlli legati al visore Vision Pro.
Dovremmo saperne di più dal 10 giugno, quando partirà la WWDC24, conferenza sviluppatori, e arriveranno le prime versioni beta dei futuri iOS 18, iPadOS 18, macOS 15, ecc.
A novembre dello scorso anno è circolata voce di iOS 18 come un “progetto ambizioso”, con importanti nuove funzionalità AI e altre ancora in termini di design, insieme a migliorie in termini di performance e sicurezza. Di questo e molto altro sapremo di più in occasione dell’annuale Worldwide Developers Conference (WWDC) che si terrà online dal 10 al 14 giugno 2024, evento nel corso del quale dovremmo capire meglio cosa ha in seebo Apple nella sua rincorsa verso l’Intelligenza Artificiale.