La soluzione nucleare, per ora solo vociferata, di Safari capace di cancellare la pubblicità da un sito Internet, ha scatenato i giornali britannici che prendono carta e penna per scrivere una missiva preoccupata ad Apple.
La funzione che ha scatenato le preoccupazioni dei media del Regno Unito, è quella di cui abbiamo scritto nei giorni scorsi. Si tratta di “web eraser” (cancellino per il web) che dovrebbe permettere a Safari non solo di eliminare facilmente elementi indesiderati mostrati nelle pagine web, ma anche di tenere in considerazione la scelta anche in visite future, fino a quando non sceglie di annullare le modifiche.
Se questa – presunta – nuova funzionalità si è per ora solo vociferato, dovesse andare in porto potrebbe esserci un rischio esistenziale per tante testate giornalistiche (e non solo) e i loro editori per i quali, come si scrive nella missiva citata dal Financial Times “la pubblicità è una fonte di reddito chiave per molti editori”.
L’associazione degl editori britannici esprime nella lettera preoccupazioni anche su questioni di responsabilità editoriale se gli strumenti di intelligenza artificiale di Apple verranno utilizzati per rimuovere o modificare selettivamente il contenuto degli articoli.
L’associazione vuole incontrare dirigenti Apple per discutere di questa funzione e delle sue potenziali implicazioni.
A novembre dello scorso anno è circolata voce di iOS come un “progetto ambizioso”, con importanti nuove funzionalità e altre ancora in termini di design, insieme a migliorie in termini di performance e sicurezza. Di questo e molto altro sapremo di più in occasione dell’annuale Worldwide Developers Conference (WWDC) che si terrà online dal 10 al 14 giugno 2024, evento nel corso del qual edovremmo capire meglio cosa ha in seebo Apple nella sua rincorsa verso l’Intelligenza Artificiale.