Immaginatevi di essere un Nerd con la sua collezione di memorabilia, action figure e oggetti tecnologici e strumenti creativi ben allineati sulla scrivania e sulle mensole del vostro ufficio o del vostro salotto e figuratevi una immensa pressa che termina tutto questo riducendolo ad un oggetto minimale, sottilissimo ed omnicompresivo come iPad Pro M4: forse la distruzione di questo mondo vi apparirà più come un vero film dell’orrore piuttosto che una conquista tecnologica.
Per questo non ci stupisce che lo spot intitolato “Crush” mostrato da Apple in occasione della presentazione degli iPad M4, nonsia stato gradito da molti spettatori.
La pubblicità, mostrata come di consueto durante l’evento di presentazione e poi diffusa su YouTube e social vari, ha scatenato diverse critiche, soprattutto da parte di alcuni artisti che hanno definito lo spot “spaventoso”, inquietante” e “inutilmente distruttivo”.
Su Twitter si leggono commenti indignati; a non piacere il fatto che negli spot si vedono letteralmente schiacciati “simboli della creatività” (strumenti musicali, fotocamere e altri oggetti ancora) e non manca la consueta affermazione di turno: “Jobs non l’avrebbe mai approvata”.
Nello spot, che alleghiamo qui, si vede un’enorme pressa industriale schiacciare senza pietà vari oggetti: una tromba, in gioco arcade da bar, un pianoforte, dei barattoli di vernice, un metronomo, un giradischi, una scultura, una chitarra, una batteria, macchina fotografica, un tavolo da disegno e altri oggetti ancora… L’idea è, ovviamente, evidenziare il nuovo design sottile di iPad Pro (il modello da 11″ è spesso 5,3 mm, mentre quello da 13″ è ancora più sottile: 5,1 mm).
Vedere schiacciati simboli e oggetti con i quali molte persone hanno a che fare ogni giorno, non è evidentemente gradito e risulta inquietante a molti. I barattoli schiacciati che fanno fuoriuscire la vernice sono stati addirittura da qualcuno come una metafora di sangue che sgorga… con l’idea di voler “uccidere” oggetti concorrenti.
Many craftsmen value their tools.
Musicians value their instruments, architects value their rulers, painters value their brushes and painting materials more than life itself. The video you presented “all in one”, but it will only disgust them. They may never want to engage with…— 高杉@沼を駆けだすエンジニア (@takasugi_mbsjk) May 7, 2024
Ognuno, a seconda della sua sensibilità, apprezzerà questa pubblicità in modo diverso. È solo uno spot; e il fatto che se ne discute (anche urtando la “sensibilità” di qualcuno) è sicuramente un successo per Apple.
Ai più “sensibili”, sempre su Twitter qualcuno ha ricordato che il filmato non è reale ma si tratta di una elaborazione in computer graphics (CGI): nulla è stato realmente distrutto. Dobbiamo arrivare a riportare negli spot diciture del tipo: “Nessun oggetto è stato realmente maltrattato durante le riprese…”?