L’Intelligenza Artificiale sembra avere dettato una scelta strategica ad Apple: niente Mac mini con chip M3 ma un subito la versione con M4. Non parliamo di una di quelle decisioni un po’ fantascientifiche e surreali dove un “cervellone” elabora dei dati e ci presenta le sue scelte, ma di qualche cosa di molto più pratico e che abbiamo paventato qualche giorno fa qui a Macitynet scorrendo e incrociando varie indiscrezioni.
Il Mac mini con processore M3 non avrebbe senso alla luce delle prospettive di mercato dell’Ai e degli sforzi che Apple sta facendo per inseguire il treno, mettendola al centro della sua tabella di marcia.
Dell’argomento parla Mark Gurman, nella sua newsletter “Power On” che spiega, appunto, che il Mac mini con processore M3 non lo vedremo, nonosante l’ultimo aggiornamento del mini risalga a gennaio 2023
Il fatto che nella tabella di marcia dei Mac con chip M4, Apple non metta un Mac mini con processore M3 non sarebbe una novità assoluta. L’iMac M2, ad esempio, non è mai esistito. Le ragioni della scelta sono un po’ meno scontate: non si sarebbe di fronte ad una scelta ragionata ma ad un incidente di percorso.
Come abbiamo accennato il processore M3 fornisce aumenti di prestazioni molto modeste rispetto ad M2 specie sulla versione base; in più ora Apple è in ritardo sulla corsa con l’Ai ha necessità di accelerare il lancio di M4 che sarà un processore basato sulla necessità di rendere Apple competitiva nel campo dell’intelligenza artificiale.
Sarebbe assurdo inseguire questo traguardo con sistemi operativi e servizi, che possiamo pensare arrivino a fine anno, lanciando oggi una macchina che diventerebbe una zavorra per le prospettive del futuro immediato.
Di qui la decisione di accelerare il lancio di M4 e M4 Pro, e di introdurre il Mac mini arriverà entro fine anno.