Forte delle tecnologie di OpenAI Microsoft si è concentrata per accelerare l’introduzione dell’intelligenza artificiale in tutti i suoi software e servizi principali, inizialmente su desktop e ora anche nei dispositivi mobile con l’app Microsoft Copilot rilasciata senza clamore né annunci poco prima di Natale esclusivamente per Android su Google Play Store.
Microsoft ha investito almeno 10 miliardi di dollari per aver accesso e finanziare lo sviluppo delle tecnologie di OpenAI. Il suo chatbot inizialmente chiamato Bing Chat e ora Copilot, è basato sullo stesso modello GPT del celebre ChatGPT.
Proprio come è possibile fare con chatGPT, anche con Copilot l’utente può digitare un prompt di testo descrivendo brevemente richieste e compiti da eseguire. L’intelligenza artificiale può generare così il testo per email, presentazioni, curriculum, ricerche di personale, ma anche analisi di dati, tabelle, riassunti, pianificazione viaggi e molto altro ancora.
Oltre a testi e numeri gli strumenti di intelligenza artificiale Copilot permettono anche di creare immagini, sempre a partire da una breve descrizione scritta digitata dall’utente, questo grazie al modello DALL-E sempre di OpenAI.
Il vantaggio di usare l’app Microsoft Copilot per gli utenti Android consiste nel fatto che si ottiene accesso gratis ai modelli GPT-4 e DALL-E 3 più recenti e potenti, mentre con un account OpenAI questo è possibile solo tramite un account plus a pagamento.
Anche per questo debutto Microsoft ha scelto Android: nel momento in cui scriviamo non è dato sapere se e quando arriverà l’app Microsoft Copilot per iPhone e iPad. Per gli utenti di dispositivi Apple che vogliono sperimentare con l’Intelligenza artificiale messa a disposizione da Microsoft è comunque disponibile l’app Bing, oltre al sito web dedicato.
In questo articolo come usare l’app di Bing per creare immagini. Tutte le notizie che parlano di Intelligenza Artificiale sono disponibili a partire da questa pagina di macitynet.