La nuova scrivania Flexispot E7 non ha un chip o un display, ma può comunque diventare il centro di un digital workplace evoluto in ufficio come a casa, adesso che lo smart working è una realtà efficace.
Di più, grazie ai due motori può offrire una comodità aggiuntiva a chi sta tante ore seduto al computer, così come a chi lo fa davanti ad una webcam.
Misure da brivido
La Flexispot E7 arriva in due parti più una, a cui se ne possono aggiungerne altre a piacere, in base alle proprie necessità: le prime vanno a formare la scrivania vera e propria (il top in legno e le gambe), mentre la terza è data da un raccogli cavi che, se non strettamente necessario, è assolutamente consigliato.
Tre scatole le cui misure variano a seconda dell’ordine: nel nostro caso il top misurava 160x80cm, e la scatola, pur sottile, aveva altezza e base importanti.
Le gambe arrivano in una scatola più piccola ma molto pesante, circa 36 Kg, peso che sommato ai circa 20 del tavolo hanno rappresentato una bella sfida da portare in casa: il raccoglicavi, invece, è sottile e leggero.
Il montaggio necessita di circa un’ora e lo si svolge senza necessità di aiuto tranne quando è il momento di ruotare e posizionare bene la scrivania, azione per la quale serve una seconda persona per evitare che il peso, un po’ sbilanciato, la faccia cadere.
Per il completo allestimento non servono particolari capacità, un comodo libretto mostra le fasi passo passo e un attrezzo che fa da cacciavite e brugola è incluso in confezione. Sarebbe consigliabile l’uso di un Avvitatore elettrico, molto comodo e veloce in alcune fasi.
Per la fase di montaggio, che parte dalla posizione del top, abbiamo usato una coperta (come suggerito dalle istruzioni, per evitare di rovinare la superficie a diretto contatto con il pavimento) ma abbiamo anche riciclato le protezioni dentro la scatola, risultate molto utili.
Una, nessuna o centomila
Una delle particolarità di questa Flexispot E7 è sicuramente l’ampia modularità, tanto che un utente la può personalizzare vari aspetti: ci sono tre colorazioni per il telaio (nero, bianco e grigio) e 16 tipi di legno per il piano (il numero è variabile in base alla dimensione selezionata), più ovviamente una vasta scelta di passacavi, portavi, cassettiere e sedie.
Insomma, trovare la propria composizione personale è già il primo passo verso il piacere di ricevere questa scrivania.
Se è vero che le dimensioni del piano possono cambiare, quel che avremo alla fine una scrivania molto robusta, dotata di doppio motore con velocità di 38mm/s, capacità di carico di 125 Kg e < 50 dB di rumore, il tutto con garanzia di ben 7 anni.
I due motori sono in grado di muovere la scrivania da un minimo di 58 cm ad un massimo di 123cm, permettendo a chi la usa di stare comodamente seduto oppure di lavorare anche in piedi.
Il tutto è comandato da un comodo telecomando posizionabile a piacere dall’utente, ma che di solito si colloca al bordo estremo a destra o sinistra (la decisione è presa in fase di montaggio, liberamente, ma senza troppo sforzo può essere modificata anche successivamente).
Come funziona
Una volta montata, i due motori della Flexispot E7 li troveremo nella parte inferiore della scrivania appena sotto il top, coperti da un passacavi in metallo: l’unico cavo dell’alimentazione controlla sia il motore, sia il telecomando a filo che si può scegliere dove posizionare (ci sono dei fori preparati, ma nulla vieta di cambiare posizione).
Il telecomando ha anche un connettore USB-A comodo per alimentare uno smartphone o altri dispositivi (come, per esempio, una tastiera a batteria ricaricabile come l’ottima Logitech MX Keys o un mouse da gaming come il Razer DeathAdder V3 Pro).
La scrivania va prima di tutto bilanciata orizzontalmente, operazione attuata dai piedini a vite che possono ovviare a possibili irregolarità nel pavimento; volendo è possibile ordinare anche delle rotelle.
Una volta messa in bolla, ci pensano i due motori interni a variarne l’altezza da un minimo di 58 cm con una escursione di 65 centimetri.
Il movimento è preciso e puntuale, tanto che che non dovete avere paura se sopra la scrivania ci sono bicchieri, piante o altro con dei liquidi, la velocità è buona e regolabile tramite i due pulsanti principali del telecomando.
Come succede in moltissime auto, il movimento è servocomando, per cui se durante l’ascesa o la discesa il tavolo rileva un ostacolo (una finestra aperta, una cassettiera, un cassetto di un mobile aperto o altro) il motore torna indietro di qualche centimetro e si ferma.
Allo stesso modo, la pulsantiera ha un controllo supplementare anti bambini, che blocca l’input tattile quando rileva pressioni irregolari (per lo sblocco basta una pressione prolungata) suonando a ripetizione e avvisando i più grandi.
Il movimento può essere libero, ma è anche possibile avere ben 4 memorie da registrare, programmabili a piacere (noi abbiamo impostato una per la seduta, una per la posizione in piedi, una per la massima altezza e una intermedia).
Infine, la portata di 125 Kg è decisamente un valore alto, anche per chi ha tante cose sulla scrivania: ma potrebbe essere utile per chi non usa il computer ma usa la scrivania per costruire oggetti o ripararli.
Ad ogni modo esiste il modello Flexispot E7 Pro che usa motori più potenti aumentando la velocità capace di gestire fino a 160 Kg.
Perché una scrivania motorizzata
Arrivati a questo punto, i nostri lettori si saranno chiesti il perché investire una cifra superiore per una scrivania motorizzata quando ne esistono di tradizionali comunque efficienti e comode.
Questa considerazione, ovvia e concreta, vale un approfondimento perché le soluzioni, comunque soggettive, sono molto importanti specie per chi, alla scrivania, ci sta molte ore al giorno.
Prima di tutto una scrivania motorizzata permette una più comoda seduta proprio perché, in quanto motorizzata, lascia che sia l’utente (e non chi ha progettato la scrivania) a decidere l’altezza del top.
Questo permette di adottare la sedia preferita e di stare comodi indipendentemente da quanto siete alti e se avete una corporatura comune o meno.
In secondo luogo, se come chi scrive state molte ore davanti alla scrivania, non è male di tanto in tanto alzarla a più di un metro e lavorare in piedi: riattiva la circolazione e permette di sgranchire un po’ le gambe.
Sottolineiamo che alzare la scrivania e lavorare un po’ in piedi non è un obbligo, ma sempre una scelta che si assume a seconda di quando, per quanto e a che altezza posizionare il top, in base anche alle preferenze personali. Un clic nella memoria del telecomando e la scrivania torna all’altezza normale.
Infine, per chi fa delle call e dello streaming il proprio lavoro, farle in piedi migliora sicuramente la postura delle spalle e la presenza davanti ad una webcam, anche se dovete prevedere la nuova posizione con le vostre luci.
Tutt’oro quel che luccica? La qualità è molta e la comodità tana, ma adottare una scrivania motorizzata necessita di qualche attenzione: il numero di device che usate sopra il Desk non è importante, dato il supporto sino a 125 Kg (160 nel modello Pro), ma il tipo e la loro posizione si.
Ad esempio, la gestione dei cavi diventa un po’ più complessa, perché dovete lasciare loro un po’ di gioco che si rende necessario quando alzate la scrivania, così come la posizione delle luci, che devono tenere conto della differenza di altezza.
Se adottate soluzioni come la Razer Key Light Chroma per le luci, meglio legarla alla scrivania che ad un sostengo da terra, in modo che variando l’altezza il risultato rimanga costante.
Anche per la seduta servirà fare qualche prova: se avete avuto un’altra scrivania, che non era motorizzata, vi eravate abituati: qui è probabile che molti dei rapporti rimangano uguali, ma non tutti, qualche cosa cambierà e magari servirà qualche giorno per ritrovare quella precisione con le gambe che avevate prima, anche se comunque tutto alla fine andrà bene, anzi meglio perché il telecomando ha 4 memorie che possono essere usate a piacere, anche per giorni diversi.
Definitiva?
Mentre scriviamo questo testo siamo in piedi e non c’è nulla di meglio di questo. Dopo aver lavorato tutto il giorno in ufficio, dove la scrivania non è motorizzata, l’abbiamo rimpianta ogni singola minuto.
Abituarsi alle nuove possibilità non è difficile, ma come detto serve un po’ di tempo, tuttavia già dopo qualche giorno di prove, ci si trova e la si adotta più che volentieri.
Qui non abbiamo ancora deciso quale è l’altezza definitiva, che cambia anche in base a che cosa mettiamo sopra il desk (ad esempio, una tastiera a membrana necessita di una altezza maggiore rispetto ad una meccanica), così come come migliorare il cable management (che con 15 device sopra la scrivania è un bel problema, per fortuna che parte del lavoro lo fa l’HUB Thunderbolt di Caldigit).
Conclusioni
Quindi la domanda è, nonostante il prezzo di questa Flexispot E7 sia superiore a quello di una scrivania tradizionale, ne vale la pena?
La risposta è senza dubbio si, per tutti i motivi che abbiamo elencato sopra, in aggiunta alla qualità intrinseca dei materiali, alla silenziosità dei due motori, alla comodità del telecomando e alla modulari della situazione.
A questo possiamo unire anche il fatto che le dimensioni a disposizione sono molto generose per quanto riguarda il Top, oltre alla vasta scelta di materiali disponibili, ne fanno un oggetto d’arredo da non sottovalutare, a casa come in ufficio.
Il costo, tutto sommato, non è neppure così alto considerato che è un prodotto che migliora moltissimo la vita, che può durare anche diversi anni (e sopravvivere al cambio di molti Mac molto più costosi), secondo noi è un investimento che molto più di altri saprà rendere felice chi lo fa, soprattutto se è sensibile alla propria postura davanti alla webcam o alla stanchezza della propria schiena.
Pro:
• Qualità dei materiali
• Doppio motore
• Ampia personalizzazione
• Telecomando con 4 memorie
Contro:
• Serve attenzione alla gestione dei cavi
• Dopo averla provata non si torna indietro
Prezzo:
• 469,99 € (Standing Desk motorizzato)
• 199,99 € (Piano da Scrivania)
• 39,99 € (Set di 4 Rotelle Girevoli)
• 59,99 € (Tappettino Antifatica Poggiapiedi)
• 39,99 € (Canalina per Cavi da Scrivania)
Flexispot E7 è disponibile a partire dal sito web italiano della casa madre ma lo potete trovare più comodamente anche presso Amazon.it