Apple prometteva un aumento del 20% delle prestazioni del chip M3 rispetto ad M2 e sembra che sia proprio questo il dato pratico. Lo dicono, apparentementente, i dati apparsi nel database di Geekbench 6 che pubblica i risultati di quelli che sarebbero appunto i primi benchmark dei chip presentati durante l’evento Scary Fast.
Il chip M3 base evidenzia punteggi rispettivamente di 3000 e 11700 nei test single-core e multi-core; come termine di paragone con l’M2 base si ottengono punteggi rispettivamente di 2600 e 9700 nei test single-core e multi-core, e quindi l’M3 risulta appunto fino al 20% più veloce rispetto a M2.
La variante base del chip M3 vanta CPU 8-core (quattro performance core e quattro efficiency core), prestazioni fino al 35% superiori rispetto al chip M1, e supporta fino a 24GB di memoria unificata.
Non si sono ancora visti ma non mancheranno i benchmark su M3 Pro e M3 Max; il primo vanta CPU 12-core, sei performance core, sei efficiency core, e GPU 18-core; il secondo CPU 16-core, 12 performance core e quattro efficiency core, e GPU 40‑core con performance che, secondo Apple, arrivano fino al 80% in più lato CPU e fino al 50% lato GPU.
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