Ørsted afferma di essere ora la prima azienda di energia eolica offshore al mondo a utilizzare droni giganti autonomi per il trasporto di merci verso le turbine. La società sta testando droni da 58 kg presso il parco eolico offshore di Hornsea 1 nel Regno Unito.
I droni hanno un’apertura alare di ben 2,6 metri e possono trasportare merci fino a un peso di 68 kg. La merce è contenuta in una borsa arancione che viene poi attaccata al drone utilizzando un lungo cavo, in modo che la borsa penzoli molto al di sotto del drone.
Dopo il volo, il drone adagia la merce su una piattaforma di una turbina eolica e poi rilascia il lungo cavo insieme alla borsa.
Ørsted ha dichiarato che la consegna della merce a Hornsea 1 utilizzando questi droni ridurrà i costi, permetterà di far risparmiare tempo e migliorerà la sicurezza operativa, oltre che l’efficienza. I droni, infatti, ridurranno al minimo la necessità di viaggi multipli via nave, riducendo le emissioni, oltre al fatto che in questo modo le turbine eoliche non dovranno essere fermate quando viene consegnata la merce.
I droni vengono gestiti dalle navi di trasferimento dell’equipaggio e dalle navi di servizio operative già presenti a Hornsea 1. Sebbene Ørsted non nomini esplicitamente l’azienda di droni con cui sta lavorando al momento, sembra chiaro che si tratti di Skylift, un operatore di droni commerciali con sede nel Regno Unito specializzato in parchi eolici offshore.
Il parco eolico offshore di Hornsea 1 da 1,2 gigawatt nel Mare del Nord è composto da 174 turbine eoliche da 7 megawatt che generano abbastanza energia pulita per alimentare oltre un milione di case nel Regno Unito.
L’uso dei droni
L’utilizzo dei droni permetterà presto anche di consegnare merci. In questo, l’Italia sarà con il Regno Unito il primo paese al mondo ad avere il servizio di Prime Air di Amazon già entro fine 2024. Il nostro paese è stato prescelto per varie ragioni: la presenza di una chiara struttura normativa dettata da Enav, la grande base di clienti, un territorio adeguato alla sperimentazione e la necessaria capillarità dei magazzini.