Nell’ambito dello Snapdragon Summit, Qualcomm Technologies ha annunciato la piattaforma audio Qualcomm S7 e S7 Pro Gen1: durante lo stesso summit sono stati svelati i chip X Elite che sfidano Intel e Apple.
Progettata per cuffie, auricolari e speaker, è indicata come “la piattaforma audio più avanzata di sempre”, vanta alte prestazioni, funzionalità di elaborazione che tengono conto del risparmio energetico, AI “on device” e connettività avanzata, elementi che promettono di dare inizio a “una nuova era” nell’innovazione audio e offrire esperienze “rivoluzionarie”.
S7 Pro include anche il micro-power Wi-Fi, ampliando ciò che è possibile fare attualmente con i dispositivi audio con il solo Bluetooth, permettendo, ad esempio, agli utenti di girare per casa, passeggiare all’interno di un edificio o in giro per un campus ascoltando allo stesso tempo musica ed effettuare chiamate.
“Queste piattaforme stabiliscono un nuovo standard di riferimento per il suono ad alte prestazioni con consumo energetico estremamente basso”, riferisce Dino Bekis, vice presidente e general manager responsabile Wearables e Mixed Signals Solutions di Qualcomm Technologies.
“Mettono a disposizione ricche tecnologie premium che lavorano in sinergia con l’AI sul dispositivo per offrire esperienze audio personalizzate e immersive ovunque andate, si tratti di riunioni, convivialità, gaming, ascolto di musica o avete semplicemente bisogno di un po’ di tranquillità”.
Bekis afferma ancora che la piattaforma S7 Pro con micro-power Wi-Fi e una tecnologia denominata XPAN, trasformerà l’esperienza sonora offrendo la copertura completa di ambienti domestici ed edifici, con supporto di audio multicanale lossless fino a 192kHz per lo streaming musicale e l’audio spaziale avanzato multi-canale per il gaming.
Le funzionalità in questione saranno disponibili in cuffie, auricolari e speaker che integreranno S7 e S7 Pro, gestibili dalla piattaforma mobile Snapdragon 8 Gen 3 e Snapdragon X Elite. Non vedremo dunque a breve nuovi prodotti di questo tipo ma quando arriveranno, i primi prodotti a sfruttarla dovrebbero essere quelli legati al mondo Android.