Secondo le ultime voci provenienti dalla rete, Apple sarebbe ancora preoccupata del peso di Vision Pro e starebbe lavorando per rendere più leggera la prossima generazione di visori. Le indiscrezioni provengono dall’ultima newsletter di Gurman, che descrive anche le difficoltà che l’azienda starebbe affrontando riguardo agli occhiali con lenti correttive necessari per molti clienti.
Quando Apple ha annunciato Vision Pro lo scorso giugno, ha concesso ad alcuni media selezionati di provarlo in anteprima. Tra le prime opinioni di chi lo ha provato, però, non sono mancate preoccupazioni riguardo al peso. A proposito del peso, si sa già che Apple ha preso due decisioni importanti per ridurre il peso. Prima di tutto, ha reso il design più compatto, il che ha comportato il fatto che non c’è spazio per gli utenti per indossare gli occhiali con lenti correttive.
In secondo luogo, Apple ha eliminato il peso di una batteria da Vision Pro scegliendo invece una batteria esterna, da collegare al visore. Al momento, proprio questa decisione ha suscitato particolari critiche. Adesso, nella sulla ultima newsletter Power On, Gurman afferma che l’azienda vuole fare di più con il prossimo modello.
Apple Vision Pro 2
Il lavoro sul prossimo Vision Pro è ancora agli inizi, ma l’azienda spera di rendere il dispositivo più leggero e leggermente più piccolo. Attualmente pesa circa mezzo chilogrammo e i test hanno dimostrato che può risultare troppo pesante per alcuni utenti, anche per brevi sessioni.
Apple starebbe valutando di affrontare questo problema nel modello attuale con l’aggiunta di una fascia sopra la testa, mentre rendere l’hardware più leggero è una soluzione migliore che potrebbe attuare con la seconda revisione.
Problemi con le lenti correttive
Gurman afferma che anche la questione delle lenti correttive preoccupa Apple. La grande varietà di combinazioni di lenti che sarebbero necessarie potrebbe rivelarsi un incubo per i negozi al dettaglio, che dovrebbero avere ogni combinazione disponibile per le sessioni di prova e per gli acquisti.
Gurman afferma che l’azienda sta valutando invece di spedire i visori con lenti personalizzate preinstallate; questa soluzione permetterebbe ai clienti di provare il visore in negozio, identificare le lenti di cui hanno bisogno, per poi inviare il prodotto a casa. Tuttavia, anche questa opzione non è priva di problemi.
Prima di tutto, le lenti correttive integrate potrebbero far diventare Apple una sorta di fornitore di servizi sanitari. Inoltre, questo livello di personalizzazione renderebbe più difficile per i consumatori condividere un visore o rivenderlo. E, ovviamente, la prescrizione visiva di un utente potrebbe cambiare nel tempo.
Apple Glasses
In ultimo, Gurman è tornato a parlare del progetto Apple Glasses, che secondo lo stesso era stato messo in standby a tempo indeterminato per concentrarsi su Vision Pro e sui suoi successori. Sul punto Gurman ha specificato di non avere aggiornamenti precisi, ma si dice certo che la società voglia “accelerare lo sviluppo” di nuovo in futuro.
A questo indirizzo vi spieghiamo cos’è, e a cosa serve Vision Pro.