Gli utenti statunitensi della carta di credito Apple Card hanno depositato oltre 10 miliardi di dollari nei conti di risparmio Apple introdotti il 17 aprile in collaborazione con Goldman Sachs.
Nel primo conto di risparmio Apple gli utenti possono inviare in automatico i rimborsi ottenuti effettuando acquisti con Apple Card, in questo modo si ottiene un tasso di interesse del 4,15%. Oltre ai rimborsi da Apple Card, gli utenti che lo desiderano possono trasferire sul proprio conto di risparmio Apple denaro proveniente dai conti correnti di altre banche.
Con il lancio avvenuto in aprile la soglia dei 10 miliardi di dollari è stata raggiunta in poco più di tre mesi: Apple evidenzia che il 97% degli utenti che hanno aperto un conto risparmio ha scelto di caricare in automatico i rimborsi giornalieri.
Alla base del successo l’estrema facilità per l’apertura del conto, pochi tap in Wallet su iPhone per chi già possiede la carta di credito Apple Card, oltre a un tasso di interesse sui risparmi sensibilmente più alto rispetto alla media di mercato e rispetto a quanto offerto dalle banche tradizionali e online in USA e non solo.
In più non ci sono vincoli né costi extra per gli utenti, come sottolinea Jennifer Bailey, vicepresidente Apple per Apple Pay e Apple Wallet:
«Con ciascuno dei prodotti finanziari che abbiamo introdotto, abbiamo cercato di reinventare la categoria tenendo presente la salute finanziaria dei nostri utenti. Questo era il nostro obiettivo con il lancio di Apple Card quattro anni fa, ed è rimasto il nostro principio guida con il lancio di Apple Savings».
«Senza commissioni, depositi minimi e requisiti di saldo minimo, Savings offre agli utenti un modo semplice per risparmiare denaro ogni giorno e siamo entusiasti di vedere l’eccellente accoglienza da parte dei clienti sia nuovi che esistenti».
Anche Goldman Sachs celebra il traguardo raggiunto, come dichiara Liz Martin, responsabile Enterprise Partnerships di Goldman Sachs:
«Siamo molto soddisfatti del successo del Conto di risparmio mentre continuiamo a fornire prodotti senza soluzione di continuità e di valore ai clienti Apple Card, con un focus condiviso sulla creazione di un’esperienza cliente migliore della categoria che aiuti i consumatori a condurre una vita finanziaria più sana».
Fin qui gli sviluppi e i successi ufficiali, ma già da gennaio trapelano voci di malcontento in Goldman Sachs per la collaborazione con Apple dovuta all’elevato costo sostenuto prima per Apple Card e ora anche per i conti di risparmio.
Sembra che la banca di investimenti abbia in programma di abbandonare completamente prodotti e servizi per gli utenti finali, ma fatichi a trovare un acquirente che rilevi il business delle carte di credito, inclusa Apple Card. Le indiscrezioni riportano trattative in corso con American Express.
Qui tutto quello che c’è da sapere sulla carta di credito Apple Card, invece la guida per usare Apple Pay in Italia è disponibile qui.