Avete presente lo strumento con cui IKEA vi mostra un rendering in AR dei suoi mobili all’interno della stanza che state inquadrando con lo smartphone? Il nuovo Decorify di Wayfair, azienda americana che vende mobili e articoli per la casa – fa qualcosa di simile aggiungendo però gli algoritmi di intelligenza artificiale per farvi risparmiare persino la ricerca dei mobili giusti.
In pratica se con IKEA siete voi a scegliere i mobili dal catalogo e a posizionarli nella stanza da arredare per farvi un’idea del risultato finale, con questo nuovo strumento invece non bisogna far altro che caricare la foto della stanza e dire all’AI lo stile di arredamento che si preferisce.
Per ora si può provare soltanto coi salotti, ma promette comunque bene perché in pochi secondi ci si può già fare un’idea di come una stanza dal look classico può diventare un modernissimo ambiente di accoglienza per i propri ospiti.
Gli algoritmi infatti non soltanto si preoccupano di scegliere gli elementi di arredo giusti, ma li posiziona in modo da ottimizzare gli spazi creando un ambiente vivibile e confortevole nel pieno rispetto dei canoni imposti dall’utente.
I limiti attuali
Allo stato attuale la tecnologia è lontana dalla perfezione perché a volte – scrive The Verge, che ha avuto modo di provarlo – non è in grado di interpretare correttamente le reali dimensioni della stanza, e spesso introduce artefatti come riflessi inesistenti sulle tende, oppure posiziona piante sui divani o aggiunge mobili che non hanno alcun senso in quel determinato contesto.
Le funzioni future
C’è ancora quindi molto da lavorare per rendere lo strumento (per ora accessibile solo in USA) ancor più efficace e preciso. Intanto però si pensa già alle versioni future, che dovrebbero offrire all’utente la possibilità di selezionare un elenco di prodotti da far inserire poi nell’ambiente dall’AI; c’è in lavorazione anche un’altra funzione che permetterà di selezionare qualche elemento di arredo da far sostituire dall’AI con i corrispettivi in un altro stile e farsi così un’idea di quel che verrebbe fuori.
D’altronde Wayfair vende mobili e lasciar fare il lavoro sporco all’AI potrebbe essere un incentivo per i clienti che, in pochi secondi, potrebbero farsi un’idea di come arredare le stanze di casa acquistando i suoi prodotti.