L’Ultra Ethernet Consortium (UEC) è un consorzio di nuova formazione che promette di migliorare ulteriormente la famiglia di tecnologie standardizzate per reti locali, tenendo conto di novità quali i carichi di lavoro legati all’intelligenza artificiale e all’High-Performance Computing (HPC).
Tra i fondatori dell’Ultra Ethernet Consortium ci sono: AMD, Arista, Broadcom, Cisco, Eviden, HPE, Intel, Meta e Microsoft, aziende che a vario titolo vantano esperienze in ambito networking, AI, cloud e high-performance computing.
Nel comunicato che annuncia la nascita del nuovo consorzio si fa riferimento a nuovi protocolli, alla necessità di cambiamenti agli stack di comunicazione, mantenendo e promuovendo allo stesso tempo l’interoperabilità. Si riferisce ancora di novità che dovrebbero riguardare meccanismi di congestione, telemetria e di trasmissione dei segnali, migliorando sicurezza e facilitando diversi carichi di lavoro e ambienti operativi.
“Le richieste di prestazioni computazionali e di rete per intelligenza artificiale, machine learning e carichi di lavoro ad elevate prestazioni sono insaziabili. Il settore ha bisogno di soluzioni aperte che soddisfino queste esigenze garantendo e liberino da soluzioni proprietarie. Intel è orgogliosa di essere uno dei membri fondatori dell’Ultra Ethernet Consortium (UEC) che darà vita all’infrastruttura informatica di domani attraverso un insieme di soluzioni di rete e strutture basate su Ethernet, ad alte prestazioni, scalabili e aperte”, ha dichiarato Jeff McVeigh, corporate vice president & general manager del Super Compute Group di Intel.
Il Consorzio Ultra Ethernet è nato dalla Joint Development Foundation (parte della famiglia Linux Foundation). Dopo quelli già citati, l’UEC inizierà ad accettare richieste di nuovi membri nel quarto trimestre del 2023.