Dopo Unreal Tournament 2003, la cui distribuzione negli USA inizierà nel week end, anche SimCity 4 è in arrivo.
La nuova versione del popolare simulatore è infatti in fase di duplicazione. Lo annuncia Aspyr Media, la società che ne ha acquistato i diritti e disposto la conversione per la nostra piattaforma.
Ricordiamo che SimCity 4 si spinge ancora più in là dei suoi predecessori in quanto a realismo grafico e della dinamica di gioco. Sono stati aggiunti effetti come trasparenze e fumi, molti dettagli negli edifici e ora è possibile “interrogare” gli umori dei cittadini. Si può anche costruire una rete di città che interagiscono tra di loro determinando reciproche fortune e sfortune.
SimCity 4, portato per Mac da i5works, richiede Mac OS X, una scheda video con 32 MB di Ram e 256 MB di memoria.
Per quanto riguarda l’intelligenza artificiale il concetto di base che contraddistingueva la prima versione di SimCity, in cui la qualità degli edifici dipendeva dalla valutazione del terreno, è stato sovvertito, con il valore delle aree che dipende dalla qualità della vita nella zona. Il risultato è che diventerà essenziale mantenere un buon equilibrio tra il mantenere alta la qualità della vita e le necessità di ingrandire la città . Diventerà possibile costruire città con caratteristiche diverse che si contraddistingueranno per la differente qualità degli edifici e per l’urbanistica.
A tale scopo viene in aiuto, come accennato, l’engine grafico. Gli “aspetti” primari delle città, fondati sulla struttura degli edifici e del contorno come automobili, cartelloni pubblicitari e strade, saranno tre: uno di inizio secolo, simile a Chicago, uno che ricorderà la New York degli anni ’50 e una serie di edifici che ci proietteranno nella Houston del 2000.
La grafica, come detto, sarà estremamente sofisticata.
Gli edifici avranno texture complesse, design differenti e sofisticati e numerosissimi dettagli. Le strade avranno auto che vanno e che vengono, semafori che fermano le auto, operai che costruiscono gli edifici gettando il cemento nelle fondamenta ed erigendo impalcature. Altre novità saranno il volgere delle notti e dei giorni (con gli edifici che accenderanno le luci) e l’estremo realismo dei disastri. Ci saranno anche effetti speciali resi possibili dalla velocità fornita da nuove schede grafiche come ad esempio la nebbia e la trasparenza dell’acqua.