Come previsto la chiusura di Stadia non segna la fine delle ambizioni di Google nei videogiochi: secondo il Wall Street Journal Big G sta testando internamente YouTube Playables per giochi che funzionano online direttamente nel browser su computer desktop, iPhone, iPad e naturalmente Android.
Viene indicata la presenza di diversi titoli già inclusi e disponibili per i dipendenti in YouTube Playables, ma al momento l’unico descritto più in dettaglio è Stack Bounce in cui l’utente deve distruggere livelli di mattoncini con una palla rimbalzante.
Sulla carta la formula sembra identica al leggendario Breakout: ricordiamo che la prima storica versione del 1976 di Atari fu creata dagli allora giovanissimi Steve Wozniak e Steve Jobs prima ancora di fondare Apple. Storia a parte, basta fare un giro di prova con Stack Bounce, è già disponibile da questa pagina web, per verificare personalmente che si tratta di un titolo mobile moderno, giocabile con un solo dito, molto diverso da Breakout, Arkanoid e simili.
Anche se si tratta di un mini gioco in HTML5 non è detto che le ambizioni di YouTube Playables siano limitate esclusivamente a questo tipo e fascia di videogiochi. Tutti sospettano che Big G abbia piani più ampi per tre ragioni. La prima è che il target di questo tipo di giochi non sembra in linea e nemmeno all’altezza con il resto del portale video e la sua offerta attuale.
In secondo luogo in YouTube Playables al momento manca completamente l’aspetto social e di comunità, da anni fondamentale per il successo in questa categoria. Infine, ancora una volta, la recente chiusura dell’ambizioso progetto Google Stadia lascia inutilizzate in mano a Google tecnologie molto più sofisticate, come per esempio la possibilità di giocare titoli molto più complessi in streaming, a partire dalla visione di video o da una diretta video.
Nel frattempo Google si sta muovendo nei videogiochi su un altro fronte, quello dei titoli Android giocabili su PC Windows tramite Google Play Games.