Apple ha rilasciato ieri il primo SDK per visionOS, mentre oggi iniziano ad apparire in rete le prime immagini relative all’interfaccia grafica del prossimo sistema operativo per il visore della Mela. Adesso, la società ha anche pubblicato le linee guida per sviluppatori di Vision Pro, che forniscono ulteriori indizi sull’imminente esperienza di computing spaziale.
Le app di terze parti per Vision Pro probabilmente avranno un ruolo significativo nel migliorare l’attrattiva del dispositivo e Apple offre consigli agli sviluppatori su come fornire la migliore esperienza utente. Lo sviluppatore Steve Moser ha evidenziato alcuni di questi punti.
App fitness di Vision Pro
Apple è chiaramente preoccupata per i rischi di mal di mare durante l’uso di Vision Pro, poiché le linee guida avvertono gli sviluppatori di fare attenzione a garantire “comfort visivo”.
Utilizzare espedienti come l’abbassamento dell’illuminazione, l’audio spaziale e transizioni dolci per coinvolgere gli utenti nei momenti chiave, sarà certamente utile a restituire maggior comfort durante l’esperienza visiva.
Inoltre, Apple sconsiglia “movimenti travolgenti” o di “incentivare movimenti eccessivi”. E’ interessante notare che l’azienda di Cupertino non ha mostrato alcuna applicazione per il fitness.
Altri visori VR, come Quest, pongono un’enfasi significativa sulle app che incoraggiano il movimento fisico, che sia attraverso allenamenti guidati o semplicemente giochi come il tennis. Sarà interessante vedere come sia Apple stessa che gli altri sviluppatori affronteranno questa questione.
Creazione di esperienze realistiche
Apple fornisce diverse linee guida per garantire che gli elementi VR siano il più realistici possibile.
👯♀️ Facilitate shared activities with features like SharePlay, allowing users to feel as though they are in the same space with others.
— Steve Moser (@SteveMoser) June 22, 2023
Un punto chiave è assicurarsi che le cose rimangano fisse nello spazio virtuale. Alcune app VR su visori esistenti hanno elementi virtuali che rimangono di fronte all’utente, ovunque si stia guardando. Apple afferma che questo è un errore.
Ancora, Apple spiega come ombre e occlusioni aiuteranno anche la percezione naturale della profondità, anche se agli sviluppatori viene chiesto di non esagerare in questo.
visionOS dispone di diversi strumenti per aiutare nella creazione di un mondo che sembri naturale. Ad esempio, le dimensioni di una finestra aumenteranno o diminuiranno automaticamente man mano che si avvicina o si allontana nel mondo virtuale
Passthrough
Passthrough è la capacità di utilizzare le telecamere esterne per mescolare l’ambiente reale con contenuti AR e VR.
▶️ Play with the spectrum of immersion using passthrough to blend virtual & real worlds. pic.twitter.com/XZ8vVIwuIw
— Steve Moser (@SteveMoser) June 22, 2023
Un’immagine mostra la gamma di trasparenza disponibile per Passthrough, con Apple che invita gli sviluppatori a sperimentare questo elemento.
Non dovremmo necessariamente aspettarci che le app di terze parti scelgano un livello di trasparenza e si attengano ad esso: Apple suggerisce agli sviluppatori di “considerare livelli di immersione variabili per adattarsi a diversi momenti all’interno dell’app”.
Ornaments’ per facilità d’uso
Con alcune app, potrebbero esserci pulsanti e controlli che si utilizzano frequentemente e visionOS offre un modo per tenerli sempre disponibili.
In visionOS, gli ‘ornamenti’ sono elementi eleganti dell’interfaccia utente che offrono controlli e informazioni relative a una finestra senza appesantire il contenuto. Essi fluttuano paralleli alla finestra e si spostano insieme ad essa
Accessibilità
Apple afferma che gli sviluppatori dovrebbero sfruttare appieno anche le funzionalità di accessibilità, come VoiceOver. Queste funzioni potrebbero essere ancor più utili sui futuri Apple Glasses, che potrebbero aiutare i non vedenti, ad esempio, a orientarsi nel mondo esterno.
Se volete sapere come funziona, e cos’è, Vision Pro di Apple vi rimandiamo a questo indirizzo.