Uno studio indipendente condotto da economisti di Analysis Group rileva che le piccole realtà di sviluppo attive sull’App Store hanno registrato un aumento del giro d’affari e della base di clienti nel mondo, con una crescita perfino superiore a quella dei grandi sviluppatori.
Le piccole realtà di sviluppo (ovvero quelle che annualmente registrano ricavi inferiori a 1 milione di dollari e meno di 1 milione di download) hanno aumentato il loro fatturato del 71 per cento tra il 2020 e il 2022. In Europa, i loro ricavi sono saliti del 64%, con tassi di crescita del fatturato significativi in Francia (122 per cento), Regno Unito (58 per cento) e Germania (37 per cento).
Le piccole realtà di sviluppo (che costituiscono oltre il 90% degli sviluppatori presenti sull’App Store) hanno registrato (PDF) una crescita del fatturato per tutte le categorie di app; in particolare, negli ultimi due anni i ricavi provenienti dalle app per la salute, il fitness, lo sport e lo stile di vita sono più che raddoppiati.
Nel 2022, quasi l’80 per cento delle piccole società di sviluppo era attivo su diversi App Store, e circa il 40% dei download totali delle loro app sono stati effettuati da utenti di altri Paesi. Lo studio rileva inoltre come le app che vendono beni e servizi digitali su più App Store registrino ricavi da transazioni che avvengono in media su oltre 40 store.
Molti sviluppatori che nel 2022 hanno guadagnato più di un milione di dollari vendendo beni e servizi digitali sull’App Store in passato erano piccole attività di sviluppo. Appena cinque anni fa, il 40% di queste realtà oggi globali non era sull’App Store o guadagnava meno di 10.000 dollari.
Nel 2022 migliaia di nuovi sviluppatori hanno iniziato a operare sull’App Store. Di questo gruppo, circa il 25% proveniva dall’Europa, il 23% dalla Cina, il 14% dagli Stati Uniti, il 4% dal Giappone e il 35% da altri Paesi, fra cui Corea del Sud, India e Brasile.
A inizio mese la nostra Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato un’istruttoria nei confronti di Apple “per accertare l’esistenza di un presunto abuso di posizione dominante nel mercato delle piattaforme per la distribuzione online di app per utenti del sistema operativo iOS”.