Amazon Luna, il servizio di cloud gaming del colosso dell’e-shop si sta espandendo in Canada, oltre che in Germania e Regno Unito. Purtroppo, per l’Italia c’è ancora da attendere.
Le ambizioni di cloud gaming di Google sono morte con Stadia, ma Amazon Luna non sembra preoccupata dal fallimento di quel modello di business. Nonostante il servizio non abbia una base di utenti attiva così importante, le prime recensioni per il servizio sono state piuttosto positive.
Luna comunque molto diverso da Stadia o GeForce Now. Ed infatti, offre agli utenti un piano di abbonamenti a uno o più “canali”, quasi come la TV via cavo, dove ognuno offre il proprio accesso all-you-can-eat ai giochi, simile a Netflix.
Al momento, è possibile pagare 17,99 dollari al mese per abbonarsi al canale Ubisoft Plus, che include la maggior parte dei principali titoli per PC di Ubisoft, 4,99 dollari al mese per ottenere la collezione di giochi Jackbox Games o 9,99 dollari al mese per l’abbonamento Luna Plus che offre una varietà di giochi da altri editori. E’ possibile anche provare Luna Plus gratuitamente per 7 giorni. E’ presente anche un piano di giochi gratuito, o meglio, incluso con Prime, che propone qualche titolo per periodi ben definito.
Sfortunatamente, l’elenco generale dei giochi è ancora piuttosto ristretto. Così piccolo, infatti, che è possibile condividere degli screenshot dell’intera offerta di Luna nel Regno Unito. Quelli che vedete nell’immagine fornite da The Verge sono tutti i giochi presenti nell’offerta di Luna Plus. Anche i titoli presenti nel canale Jackbox, comunque, si contano sulle dita di due mani. Ovviamente, il pezzo forte è il canale Ubisoft, non tanto per il numero esiguo di giochi presenti, quanto per la qualità degli stessi, trattandosi per la maggior parte di titoli tripla A.
Ricordiamo che con Luna, Amazon punta al cloud gaming fino a 4K e 60fps, con Amazon che consiglia, per sfruttare al meglio il servizio, velocità internet di 10 Mbps per 1080p, oppure di 35 Mbps per il 4K.
I principali colossi della tecnologia hanno il proprio servizio di videogiochi in streaming: Nvidia GeForce Now, Google Stadia, Microsoft Xbox Game Pass, mentre Apple ha optato per l’abbonamento Apple Arcade