Il WiFI 6E – disponibile ufficialmente dal 2019 – è un enorme progresso rispetto allo standard Wi-Fi 6, con migliorie in termini di velocità (fino a 6 volte superiori rispetto a Intel Wi-Fi 5 su reti gestite e circa 3 volte superiori rispetto al Wi-Fi 5 per l’utilizzo in casa e gli utenti consumer), latenza (fondamentale ad esempio con videoconferenze e gaming) e interferenze (i dispositivi più recenti sfruttano un nuovo ed esclusivo spettro molto più grande e con molti più canali rispetto allo spettro utilizzato da altre generazioni di dispositivi Wi-Fi).
Dal punto di vista tecnico le generazioni di Wi-Fi precedenti offrono tutte di un numero ridotto di canali condivisi, elemento che comporta interferenze e congestioni. I prodotti che supportano lo standard Wi-Fi 6E (Gig+) permettono di beneficiare di canali e funzionalità avanzate, con vantaggi sia per utenti domestici, sia per le aziende, ma anche in ambito gaming.
Quali sono i vantaggi del Wi-Fi 6E
Lo standard Wi-Fi 6E migliora genericamente le prestazioni wireless, offrendo nuovi canali esclusivi prima non disponibili per un utilizzo Wi-Fi senza licenza.
I segnali wireless sono trasmessi all’interno di specifiche gamme di spettro senza licenza, come previsto dalla legge. Le ultime tre generazioni di tecnologia wireless hanno utilizzato due bande di segnale. La prima, la banda a 2,4 GHz, è piena di interferenze da diversi dispositivi, tra cui dispositivi di monitoraggio per bambini e microonde. Anche la banda a 5 GHz è diventata congestionata a causa di dispositivi e reti Wi-Fi legacy.
Le connessioni Wi-Fi 6E si servono di una nuova banda a 6 GHz e non di dispositivi legacy. La denominazione Wi-Fi 6E fa riferimento a un’estensione delle frequenze disponibili che possono essere utilizzate per la trasmissione dei segnali Wi-Fi 6. Le autorità di regolamentazione degli Stati Stati Uniti sono state le prime ad approvare lo spettro a 6 GHz per l’utilizzo Wi-Fi nel 2020, consentendo lo sviluppo e l’implementazione di dispositivi Wi-Fi 6E; successivamente anche altre nazioni hanno approvato questo tipo di dispositivi (resiste ancora la Cina, dove – nel momento un cui scriviamo – il Wi‑Fi 6E non è ancora disponibile).
Cosa cambia tra Wi-Fi 6E e Wi-Fi 6
Prima di scegliere un nuovo dispositivo wireless, è importante conoscere le differenze principali tra Wi-Fi 6E e la precedente generazione di tecnologia wireless, il Wi-Fi 6. Come accennato la differenza sostanziale è rappresentata dal fatto che i dispositivi Wi-Fi 6E si servono di uno spettro 6E dedicato con fino a sette canali a 160 MHz aggiuntivi, mentre i dispositivi Wi-Fi 6 condividono lo stesso spettro congestionato e dispongono solo di due canali a 160 MHz, mentre gli altri sono dispositivi legacy Wi-Fi 4, 5 e 6.
Questa peculiarità offre ai dispositivi Wi-Fi 6E il vantaggio e la capacità di gestire più facilmente velocità di gigabit. I dispositivi Wi-Fi 6 non possono sfruttare i vantaggi dello spettro a 6 GHz utilizzato dal Wi-Fi 6E.
I dispositivi Wi-Fi 6E, come un notebook Wi-Fi 6E, sono compatibili con le tecnologie wireless legacy come il Wi-Fi 6 e il Wireless-AC e sono ad ogni modo in grado di connettersi alle reti legacy Wi-Fi 4, 5 e 6 con bande a 2,4/5 GHz, laddove necessario.
Quali dispositivi Apple integrano il supporto per WiFi 6 e WiFi 6E
A questo indirizzo trovate un nostro articolo con l’elenco di Mac, iPhone e iPad che supportano Wi-Fi 6. Il WiFi 6E è attualmente integrato nell’iPad Pro con M2: gli ultimi modelli da 11″ e 12 supportano Wi‑Fi 6E (802.11ax). I MacBook Pro 14″ e 16″ 2023 integrano il Wi‑Fi 6E e anche i Mac mini con M2 e M2 Pro offrono connessioni Wi‑Fi 6E.
Quali router e access point offrono WiFi 6 e WiFi 6E?
Per avere i vantaggi della tecnologia WiFi 6E bisogna ovviamente disporre di router adeguati, in grado di supportare le bande 6GHz.
Netgear propone in ambito domestico il nuovo Orbi serie 860, pubblicizzato come “il sistema più avanzato”, indicato come in grado di garantire copertura perfetta per tutta la casa grazie a un sistema meshg 10 Gig.
Altro interessante prodotto di Netgear è il router WiFi AX7800 (RAXE300) con otto flussi WiFi, velocità fino a 7,8Gbps, permettendo di creare una rete WiFi con velocità Gigabit in case o uffici medio/grandi.
AVM, sempre attenta su questo versante, propone diversi router, access point con WiFi 6, incluso il Fritz!Repeater 1200 AX che abbiamo provato qui e il router Fritz!Box 7590 AX che abbiamo provato qui.
Esistono ad ogni modo prodotti di altre marche: basta cercare con le parole chiave “Wi-Fi 6” o “Wi-Fi 6E” sui siti dei vari produttori o sui siti di e-commerce per ottenere una valanga di prodotti di questo tipo.
Su macitynet trovate centinaia di Tutorial riguardanti Mac, iPad e iPhone: sono tutti disponibili a partire da questa pagina.