Qualcomm si prepara per il Mobile World Congress 2023 di Barcellona MWC, dal 27 al 2 marzo 2023 dove macitynet sarà presente con i suoi inviati sul posto, annunciando l’ultimo suo chip-modem Snapdragon X75, aggiornamento del modello X70 presentato lo scorso anno (integrato nello Snapdragon 8 Gen 2 del Samsung Galaxy S23 ma anche nel OnePlus 11 5G).
Qualcomm dichiara che il nuovo modem permette di “alimentare una nuova ondata di dispositivi 5G”, offrendo maggiore potenza nelle connessioni uplink e downlink, anche grazie all’impiego di «Tecnologia di Intelligenza Artificiale» per permettere ai dispositivi di rimanere connessi al meglio anche in zone critiche. Questo vale anche per le file di edifici separate da una strada, i cosiddetti canyon urbani.
Snapdragon X75 integra un modem 3GPP release 17 e 18 che promette nuove funzionalità 5G per i costruttori di smartphone: oltre che negli Android, i chip modem del marchio sono impiegati anche negli iPhone. In particolare la release 18 permette di abilitare 5G Advanced, tecnologia che rappresenta uno step evolutivo per le reti di nuova generazione e che dovremmo sempre più vedere sfruttata nelle auto e nelle città connesse.
Qualcomm Snapdragon X75 supporta tutte le bande di spettro combinate mmWave e Sub-6GHz e Qualcomm riferisce che la nuova architettura occupa il 25% di spazio in meno e usa il 20% di energia in meno.
Questo chip modem supporta anche l’aggregazione carrier su reti mmWave o l’aggregazione di 5 portanti in downlink e MIMO FDD (Frequency Division Duplex) in uplink per le bande sub-6 GHz. Un sistema consente inoltre di far convergere le bande mmWave e sub-6 GHz che, in abbinamento ad una antenna mmWave di quinta generazione (Qualcomm QTM565) promette di ridurre i costi, complessità, ingombro hardware e consumi energetici.
Qualcomm riferisce che Snapdragon X75 è in fase di test e che i primi dispositivi con integrato il nuovo chip modem dovrebbero arrivare nel corso del 2023: lo vedremo sicuramente in dispositivi Android ma non è da escludere la presenza anche in futuri iPhone.
Nei prossimi iPhone 15 in arrivo a settembre 2023 Apple potrebbe impiegare Snapdragon X70 presentato a febbraio 2022, mentre negli iPhone 14 c’e Snapdragon X65. Se Apple non riuscirà a completare il suo chip modem entro il 2024, cosa al momento ritenuta improbabile dagli analisti, userà Snapdragon X75 negli iPhone 16.