Apple ha registrato un brevetto intitolato “lyric service search” (servizio di ricerca per i testi delle canzoni) e l’obiettivo sembra quello di offrire in futuro la possibilità di effettuare ricerche sul servizio musicale, non solo per titolo del brano, autore, genere e così via ma offrendo anche la possibilità di cercare brani partendo da parole contenute nei testi.
Nel brevetto Apple riferisce di algoritmi di ricerca fatti su misura per l’interrogazione di grandi set di dati, tenendo conto dei testi delle canzoni in un grande archivio.
Nei servizi musicali è normalmente possibile effettuare ricerche partendo dai metadati quali il nome dell’artista, il titolo del brano e così via, ma non è tipicamente possibile effettuare ricerche indicando parole che tengono conto del brano vero e proprio o, come scrive Apple nel brevetto, dei testi contenuti nelle “forme d’onda audio nel file.
Alcuni servizi specializzati offrono già la possibilità di fare ricerche su alcuni frammenti audio, ma non possono arrivare al livello di corrispondenza offerto da query frutto di ricerche nella rappresentazione visiva delle onde sonore, ossia la sonorità del segnale audio.
Apple spiega ancora che, nella migliore delle ipotesi, l’utente cerca i testi dei brani su internet, sperando di ottenere dal web qualche corrispondenza con il brano desiderato. Dopo aver individuato il brano dove potrebbe essere contenuto quel testo, deve cercare il brano e riprodurlo; Apple vuole evitare questo, offrendo all’utente uno strumento dedicato per la ricerca di testi nelle canzoni.
Nel brevetto Apple fa riferimento ad aspetti tecnici, incluso l’uso di una architettura client-server che permetterebbe di ottenere quanto desiderato, attivando query su molteplici tipologie di file multimediali, mostrando i risultati secondo varie caratteristiche e pluralità di valenze euristiche frutto di analisi sulla rilevanza dei testi.
A partire da iOS 16.2, Apple offre la possiiblità di sfruttare una sorta di “modalità karaoke” per Apple Music, regolando il volume del cantato per intonare, sillaba per sillaba, i testi di milioni di canzoni sincronizzati in tempo reale con le voci originali.
Come sempre ricordiamo che Apple brevetta annualmente centinaia di brevetti e non sempre ciò che viene registrato presso il Patent Office si trasforma in prodotti veri e propri. Per conoscere tutte le novità sui brevetti Apple, fate riferimento alla nostra sezione dedicata.