Arrivano nuove conferme da fonti autorevoli secondo cui il fornitore Apple Taiwan Semiconductor Manufacturing, meglio noto come TSMC, avrebbe iniziato proprio oggi la produzione di massa dei chip a 3 nanometri di nuova generazione che saranno utilizzati nei futuri dispositivi Apple come gli iPhone.
A riferirlo questa volta è Bloomberg, secondo cui TSMC sta ora producendo i chip nel suo campus meridionale di Taiwan, con il presidente di TSMC, Mark Liu, che avrebbe anche affermato come la domanda per la tecnologia risulti “molto forte”.
I chip da 3 nanometri offriranno prestazioni migliorate rispetto agli attuali chip da 5 nanometri, con il 35% di consumo energetico inferiore. Apple potrebbe iniziare ad adottare processori a 3 nm nel 2023, considerando che le voci suggeriscono che l’A17 del prossimo iPhone 15 Pro utilizzerà proprio la tecnologia a 3 nm.
In futuro, TSMC produrrà chip a 3 nm in un impianto statunitense al momento in fase di costruzione, con la produzione che inizierà nel 2026, mentre il primo stabilimento statunitense di TSMC in Arizona inizierà con la produzione di chip a 4 nanometri non appena aprirà nel 2024. Ricordiamo che TSMC sta anche sviluppando la tecnologia dei chip a 2 nm, che saranno però prodotti inizialmente solo a Taiwan.
Ricordiamo che attualmente Apple sfrutta il processo produttivo a 4nm per il chip A16 Bionic dell’iPhone 14 Pro. Ad agosto di quest’anno sono circolate voci secondo le quali i chip M2 Pro in arrivo dovrebbero essere i primi basati su processo produttivo a 3nm. Con il SoC M2 Pro dovrebbero arrivare versioni aggiornate dei MacBook Pro 14″ e 16″ all’inizio del prossimo anno e dopo forse anche nuovi Mac Studio e Mac mini.
Successivamente, Cupertino dovrebbe iniziare a produrre la nuova generazione di chip Apple Silicon, gli M3 e poi l’A17 Bionic per l’iPhone 15.