iPad mini seguirà la strada di iPad Pro. Non intendiamo con questo una svolta professionale del dispositivo ma un prodotto aggiornato solo modestamente nel processore. La voce arriva dal solitamente attendibile Ming Chi Kuo che prevede un rinnovo della macchina con le novità concentrate proprio nella CPU.
Il nuovo modello, dice Kuo, potrebbe arrivare non presto: alla fine del 2023 o addirittura nei primi mesi del 2024. Non ci si dovrebbe però attendere una rivoluzione che, per altro, è già arrivata con l’attuale modello che ha bordi squadrati e il lettore di impronte nel tasto di accensione. Apple dovrebbe invece cambiare il processore che diventerebbe “il principale fattore di promozione del dispositivo”.
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I think it’s unlikely Apple will replace the iPad mini with a foldable iPad in 2025, which may be contrary to what some media previously predicted. It’s because a foldable iPad will have a markedly higher price than an iPad mini, so such a replacement is not reasonable.— 郭明錤 (Ming-Chi Kuo) (@mingchikuo) December 27, 2022
iPad mini di sesta generazione (recensito da Macitynet qui) è stato lanciato nel settembre del 2021 e ha uno schermo da 8,3 pollici, processore A15, porta USB-C, il 5G. Oltre a questo, come accennato, offre un design ispirato a quello di iPad Pro e ha eliminato il bottone home dove si trovava il lettore di impronte digitali. Ora il lettore biometrico è nel tasto di avvio del tablet.
Se Ming Chi Kuo avesse ragione iPad mini seguirebbe la strada di iPad Pro. Apple ha aggiornato il tablet di fascia alta ma non ha cambiato praticamente nulla del dispositivo se non il processore. Kuo non dice che processore iPad mini potrebbe avere. Attualmente i candidati potrebbero essere due: l’A16 di iPhone 14 Pro o l’M1 apparso su vari dispositivi e che attualmente è il processore dell’iPad Air.
L’idea di un iPad con schermo pieghevole avanzata da qualche parte sarebbe invece del tutto sbagliata. Un simile dispositivo specialmente se considerato in sostituzione di iPad mini non avrebbe alcun senso per il costo molto più elevato che cambierebbe totalmente il profilo di mercato del dispositivo