Lunedì 24 ottobre il Consiglio dell’Unione Europea UE ha dato l’approvazione finale alla direttiva comune sul caricatore USB-C unico o universale. Ciò significa che nel 2024 la porta USB-C diventerà obbligatoria per tutta la gamma di dispositivi elettronici come telefoni cellulari, tablet e cuffie. Non sarà più necessario acquistare un caricabatterie diverso ogni volta che si acquisterà un nuovo telefono cellulare o un dispositivo simile: anche Apple dovrà dunque adeguarsi alla nuova direttiva.
Avere un caricabatterie comune migliorerà la comodità dei consumatori armonizzando le interfacce di ricarica e la tecnologia di ricarica rapida e ridurrà significativamente i rifiuti elettronici. Questa la filosofia dietro la nuova normativa. Così ha commentato Jozef Síkela, Ministro dell’Industria e del Commercio:
Abbiamo tutti almeno tre caricabatterie per cellulari a casa. Cercare il caricabatterie giusto, a casa o al lavoro, può essere piuttosto fastidioso. Oltre a questo, questi caricabatterie ammontano a 11.000 tonnellate di e-waste ogni anno. Avere un caricabatterie che si adatta a più dispositivi farà risparmiare tempo e denaro e ci aiuta anche a ridurre i rifiuti elettronici
Lo stesso Ministro dell’Industria e del Commercio continua spiegando che le nuove regole renderanno obbligatoria una porta di ricarica USB-C per un’intera gamma di dispositivi elettronici. Ciò significa che la maggior parte dei dispositivi potrà essere caricata utilizzando lo stesso caricabatterie. Affinché i consumatori sappiano esattamente cosa stanno comprando, la direttiva introduce un pittogramma che specifica se un nuovo dispositivo viene fornito con un caricabatterie e un’etichetta che indica le prestazioni di ricarica.
La direttiva consente, inoltre, ai consumatori di scegliere se acquistare un nuovo dispositivo con o senza caricabatterie. Ciò non solo farà risparmiare denaro ai consumatori, continua il Ministro, ma ridurrà anche i rifiuti elettronici associati alla produzione, al trasporto e allo smaltimento dei caricabatterie.
Le nuove regole si applicheranno a una vasta gamma di dispositivi portatili:
- telefoni cellulari
- tablet ed e-reader
- fotocamere digitali e console per videogiochi
- cuffie, auricolari e altoparlanti portatili
- mouse e tastiere wireless
- sistemi di navigazione portatili
In seguito all’approvazione di lunedì 24 ottobre della posizione del Parlamento europeo da parte del Consiglio, è stato adottato l’atto legislativo. Dopo essere stato firmato dal Presidente del Parlamento europeo e dal Presidente del Consiglio, sarà pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea ed entrerà in vigore 20 giorni dopo la pubblicazione. Le nuove regole inizieranno ad applicarsi 24 mesi dopo l’entrata in vigore.
Quanto ad Apple, ricordiamo che Kuo, uno dei principali analisti sulla scena, ritiene che il colosso di Cupertino potrebbe passare a iPhone USB-C a partire da iPhone 15 del 2023, prima di passare gli AirPods e altri accessori in un secondo momento.