Apple Arcade, come suggerisce lo stesso nome del servizio Apple, è una piattaforma perfetta per i titoli Arcade, che ricordano i vecchi classici che giravano nei cabinati da bar. Da questo punto di vista Horizon Chase 2 è il titolo perfetto per il catalogo videoludico di Apple. Disponibile da qualche giorno per tutti gli abbonati, secondo noi è uno di quei titolo che vale già da solo il prezzo del biglietto.
Horizon Chase 2 sarà certamente familiare a tutti gli appassionati del brand. Si tratta, infatti, del sequel di quell’Horizon Chase che ha già debuttato in App Store per i dispositivi iOS. Mantiene salda la filosofia alla base del titolo, proponendo gare arcade, stile anni 90, che sicuramente riporteranno alla memoria titoli del calibro di OutRun. In questo settore, lo anticipiamo subito, è uno dei titoli più rappresentativi e meglio riusciti.
A livello grafico Horizon Chase 2 abbraccia la formula già sperimentata nel primo capitolo, anche se la evolve, non modificandola completamente, ma aggiungendo numerosi dettagli che puntano ancora ai colori vividi e brillanti, ma apparendo nel complesso un po’ meno retrò del predecessore. I percorsi sono ancor più dettagliati che in passato, naturalmente senza abbandonare quel cell sharing marcato che ha sempre ispirato la produzione. Ad ogni modo, già al primo avvio del titolo si scopre un mondo di gioco più complesso e profondo, con più elementi. Questa scelta si ripercuote anche sulle macchine, che per quanto cartoon risultano essere più rifinite. Insomma, lo stile grafico non stravolge, ma evolve l’idea del primo titolo, mantenendo Horizon Chase 2 un gioco altamente caratterizzato dal punto di vista delle scelte estetiche.
Lo scopo di gioco è sempre quello: affrontare le gare con il piede sull’acceleratore, lasciandolo il meno possibile. Le gare si affrontano tutte d’un fiato, basandosi moltissimo sulla tecnica delle derapata: le curve si affrontano al massimo della velocità, e con un modello di guida quanto più lontano possibile dalla realtà. Naturalmente si tratta di una scelta voluta, che premia il cuore arcade della produzione, e che per certi aspetti piacerà anche a chi ha amato in passato la serie Ridge Racer.
In pista, oltre che battere gli avversari si potranno anche raccogliere emblemi, che serviranno ad accumulare punti e sbloccare potenziamenti per le auto, che diverranno necessari per proseguire nelle varie competizioni. A proposito del livello di difficoltà, da amanti del primo capitolo, non abbiamo potuto fare a meno di notare che il titolo risulta più accessibile rispetto al passato e con l’asticella della difficoltà leggermente ritoccata verso il basso. Non è necessariamente un male, perché il titolo risulta così più accessibile. Attenzione , però, la difficoltà crescente del titolo fa di Horizon Chase 2 comunque un titolo carico di sfida e, a tratti, per hardcore gamer, soprattutto per i chi vorrà raccogliere tutti gli emblemi presenti in pista.
Non manca la dinamica delle “sportellate” con i propri avversari: alle volte è quasi possibile sfruttarli quasi per affrontare al meglio una curva, anche se il più delle volte un tocco con il rivale basterà a frenare bruscamente la corsa del proprio bolide. Per affrontare i rivali nei vari circuiti sarà possibile anche fare affidamento sulle Nitro. Per ciascuna gare il pilota ne avrà 3 a disposizione, anche se in alcuni casi potranno essere raccolti in pista nitro ulteriori, per poter sfruttare ulteriori accelerazioni. Anche in questo caso, però, siamo di fronte ad un’arma a doppio taglio: azionata nel momento giusto la propulsione ci farà scalare la vetta; viceversa, attivandola dove non si potrebbe, finiremo per ribaltare la macchina contro qualche ostacolo.
E’ stato eliminato il sistema di fuel che capeggiava sulla prima versione del titolo. In questo sequel non dovremo preoccuparci della gasolio residuo presente nel serbatoio, né di raccoglierne in pista. Anche in questo caso si tratta di una mancanza che rende il titolo più semplice e più accessibile ad una platea di giocatori più vasta.
A livello di controlli, come già anticipato, ci troviamo di fronte ad un arcade game puro in cui è necessario è sufficiente spingere sul pedale dell’acceleratore, rilasciarlo appena appena per impostare la curva, e derapare il più possibile per affrontare le curve a piena velocità.
Nella modalità World Tour, quella principale, Horizon Chase 2 attraverserà 5 paesi che daranno accesso a 55 piste. I nuovi circuiti si sbloccheranno solo dopo aver affrontato vittoriosamente i precedenti. E’ presente anche una modalità online, dove è possibile accedere a crew già create, disponendo del codice di accesso, o crearne di proprie per condividerle con gli amici.
Come già anticipato, appaiono molto più curate le piste, che adesso presentano all’utente anche delle scelte: in alcuni casi vi sono delle biforcazioni e sarà l’utente a scegliere il percorso alternativo da intraprendere. Inoltre, non mancano i cambi meteorologici durante una gara, che spesso complicano le cose perché riducono la visuale del pilota: è facile imbattersi in un tornando che alza un polverone nel pieno del deserto, riducendo così la visuale complessiva.
Conclusioni
Come già accennato, Horizon Chase 2 è uno di quei titoli di cui Apple Arcade ha davvero bisogno. Anzitutto è, al momento, una esclusiva, ragion per cui i fan del brand dovranno per forza di cose optare per l’abbonamento Apple per poterlo giocare, in attesa che nei mesi successivi approdi anche su altre console e piattaforme.
Un titolo che, come accennato, vale da solo il prezzo di ingresso ad Apple Arcade, che ricordiamo essere di 4,99 euro. Con Horizon Chase 2 AQUIRIS ha dato prova di maturità, creando un prodotto che riesce ad essere all’altezza del predecessore, riuscendo così a soddisfare le aspettative. Chiunque cerchi il brivido di gare arcade, in pieno stile OutRun, troverà in questo prodotto il punto di riferimento.
Lo stile colorato, il gameplay semplice da apprendere (ma difficile da padroneggiare) fanno di queso prodotto un must try. Chiunque sia abbonato ad Apple Arcade “corra” letteralmente a provarlo.
Ricordiamo che Apple Arcade ha un costo di 4,99 euro al mese o di 49,99 euro l’anno, e permette di giocare a tutti i titoli presenti in catalogo. Tra le pagine di Macitynet è presente la nostra recensione di Apple Arcade oltre alla guida completa al servizio. Tutti gli articoli che parlano di Apple Arcade sono disponibili da questa pagina.