Ancora una volta il CEO di Telegram Pavel Durov si scaglia contro Apple, questa volta per il ritardo nel processo di approvazione per la pubblicazione su App Store di un importante aggiornamento della piattaforma di comunicazione: secondo Durov questa versione di Telegram in arrivo «Rivoluziona il modo in cui le persone si esprimono nei messaggi».
Peccato però che a suo dire questa versione di Telegram è stata recapitata a Cupertino oltre due settimane fa e da allora risulta bloccata, per di più senza alcuna comunicazione o spiegazione da parte di Apple. Durov è preoccupato che la situazione risulti ancora più grave per i piccoli sviluppatori, infatti scrive
«Se Telegram, una delle prime 10 app più popolari a livello globale, sta ricevendo questo trattamento, si possono solo immaginare le difficoltà incontrate dagli sviluppatori di app più piccoli. Non è solo demoralizzante: provoca perdite finanziarie dirette a centinaia di migliaia di app mobile in tutto il mondo».
Fin qui le nuove lamentele, ma il CEO di Telegram coglie l’occasione per ripotare a galla alcune delle sue principali critiche nei confronti di Apple e Google, in entrambi i casi per le percentuali di fatturato del 30% trattenute per alcuni acquisti in app. «Questo danno si aggiunge alla tassa del 30% che Apple e Google prelevano dagli sviluppatori di app, che, secondo loro, dovrebbero pagare le risorse necessarie per rivedere le app».
Il dirigente rileva l’attenzione dei regolatori dell’Unione europea e degli enti antitrust in diversi altri paesi del globo sulle regole di Apple e Google per i rispettivi store «Le autorità di regolamentazione nell’UE e altrove stanno lentamente iniziando a esaminare queste pratiche abusive». Ricordiamo che Telegram aveva denunciato Apple per la commissione del 30% presso l’antitrust dell’Unione europea nel mese di luglio del 2020.
La situazione sembra possa cambiare e qualcosa inizia a muoversi in questo senso, in ogni caso Durov è convinto che ormai il danno è fatto «Ma il danno economico che è già stato inflitto da Apple all’industria tecnologica non sarà annullato». Nel momento in cui scriviamo non sono note le ragioni del ritardo di pubblicazione e nel processo di revisione della nuova versione di Telegram. Macitynet tornerà sull’argomento non appena ci saranno novità al riguardo.
A giugno Pavel Durov ha accusato Apple di impiegare Safari per limitare volutamente le web app. Le indagini antitrust non si contano più: in USA si prevede una nuova denuncia per Google per la pubblicità online. In Corea del Sud l’antitrust indaga ancora sui pagamenti in-app di Apple e Google.