Con la sua tecnologia MagSafe, Apple ha dato vita ad un intero ecosistema di prodotti che si agganciano magneticamente ad iPhone. Tra i produttori che non si è fatto cogliere impreparato c’è certamente Anker, che tra i suoi accessori ha presentato da poco Anker 622, la batteria magnetica, che funge anche da dock. Ecco cosa ne pensiamo.
Il MagGo 622 misura 10,5 x 6,6 x 1,3 cm ed è disponibile in cinque colori: Viola, Nero, Verde, bianco e celeste. Dalle misure si evince già un primo dato, che potrebbe non saltare all’occhio: la batteria, pur ricaricando iPhone mini, non è perfettamente compatibile con questi ultimi, perché sporge sulla parte bassa. Ed allora, il consiglio è di acquistarla solo per l’utilizzo con gli iPhone 12 e 13 da 6,1 pollici in sù.
Anker 622 pesa circa 146 grammi, quindi praticamente quanto un iPhone da 6,1 pollici, che misura poco di più, 162 grammi. L’attacco magnetico presente sul retro della batteria è molto robusto, e non abbiamo registrato il minimo problema durante l’utilizzo. Se utilizzato con una cover MagSafe, o anche senza, non vi è possibilità che l’iPhone cada accidentalmente, né quando lo si regge in mano mentre si ricarica, né quando è adagiato sulla scrivania, con la linguetta ripiegata a mo di dock.
E’ proprio questa la particolarità che distingue Anker 622 da altre batterie magnetiche simili. Il rivestimento in gomma della batteria stessa, che a livello di design restituisce la sensazione di un mini trolley, può essere ripiegato per fungere da dock, e mantenere iPhone in piedi sulla scrivania. Il supporto pieghevole stesso è magnetico, e si ripiega fino ad attaccarsi con un lembo alla batteria stessa. In questo modo sarà in grado di mantenere il dispositivo sia in posizione verticale, che orizzontale.
A livello di caratteristiche tecniche, anker 622 presenta al suo interno una batteria con potenza nominale di 5000 mAh, che in teoria dovrebbe offrire quasi il doppio della capacità della batteria di un iPhone 12 o almeno una volta e mezza quella di un iPhone 13. In realtà, la batteria eroga una potenza effettiva inferiore; non sorprende, perché tutti i pacchi batteria riescono a raggiungere solo il 75% circa della potenza nominale dichiarata, e ancor peggio fanno le batterie wireless, per via della dispersione di potenza durante la fase di ricarica. Verosimilmente, si riuscirà a fare una ricarica quasi completa dell’iPhone standard, che si arresta all’80% circa, o poco meno. La sensazione è che quasi il 50% dell’energia venga dispersa durante la fase di ricarica.
Anker 622 è in grado di caricare l’iPhone a 7,5W ma nonostante abbia anche una uscita USB-C, non è in grado di utilizzarla contemporaneamente allacome fa la batteria Magsafe ufficiale Apple, che sfrutta questo stratagemma per velocizzare la ricarica fino a 15W.
La batteria Anker in prova risulta essere molto solida, ben assemblata, e restituisce l’idea di un prodotto compatto e duraturo nel tempo. Anche il rivestimento in gomma che si ripiega a mo di dock risulta essere apprezzabile al tatto. Quanto ai tempi di ricarica, naturalmente, non siamo a livelli record, considerando che la ricarica è sempre limitata a 7,5W. In ogni caso, trattandosi di una periferica portatile, che spesso si utilizzerà mentre l’iPhone è in borsa, non ci si accorgerà del tempo che passa. Inoltre, poiché l’iPhone risulta pienamente utilizzabile mentre ricarica in movimento, il tempo trascorso per la ricarica non sarà un problema. Comunque, impiegherà oltre 1 ora e mezza per fornire trasferire tutta l’energia su un iPhone standard.
Il retro della batteria ha una fascia magnetica per ripiegare la linguetta a mo di dockNon possiamo tacere che, durante la ricarica, batteria e retro dell’iPhone tendono a scaldare leggermente, ma il clima infuocato di questo periodo non aiuta certamente a mantenere basse le temperature. In ogni caso, la parte gommata esterna aiuta a tenere in mano l’iPhone in modo più confortevole.
Anker 622 è disponibili in diverse colorazioni, a differenza della batteria di Apple che, invece, è disponibile solo in bianco. Questo permetterà agli utenti di abbinarla al meglio alla colorazione del proprio dispositivo.
Conclusioni
Anker MagGo 622 è una batteria per iPhone 12 e 13 davvero interessante. Anzitutto costa molto meno del pacco batteria MagSafe di Apple, e offre una potenza nominale maggiore. E’ ben fatta e sicuramente vale quel che costa. Peccato che non possa sfruttare la USB-C in contemporanea alla ricarica wireless per incrementare la velocità di ricarica a 15W, ma del resto è un accessorio che si utilizzerà per la maggior parte in mobilità e, dunque, non si avvertirà questa necessità di collegarla ad una presa da muro mentre è in funzione. Il supporto la rende ancor più pratica, perché permette di mantenere l’iPhone in posizione eretta durante tutta la fase di ricarica.
PRO
Solida e robusta
Più economica di quella Apple
Tanti colori tra cui scegliere
CONTRO
Non sfrutta la USB-C per arrivare a 15 W
Non compatibile con iPhone mini
Anker 622 si acquista su Amazon in cinque diverse colorazioni al prezzo di 59,99 euro, al netto degli sconti che di tanto in tanto fanno capolino sulla piattaforma.