Il nuovo MacBook Pro 13” è il primo portatile Apple che funziona con il processore Apple Silicon M2 di seconda generazione: il design però rimane completamente identico a quello del modello precedente, che a sua volta risale ormai a diversi anni fa, così tutte le prime recensioni dagli USA si concentrano sul processore.
Le dichiarazioni di Apple circa le prestazioni reali sul campo sono sostanzialmente confermate dai test indipendenti. Nei test single core M2 supera qualsiasi modello del chip M1, incluse le versioni più potenti e costose M1 Pro, M1 Max e M1 Ultra. Anche se di primo acchito questo potrebbe sorprendere, occorre ricordare che Apple Silicon M1 è basato su core e architettura del chip A14 di iPhone 13, mentre Apple Silicon M2 è basato su core e architettura del chip A15 degli iPhone 13 attuali.
I miglioramenti introdotti da Apple si fanno sentire nei compiti single core, ma quando software e sistema operativo possono spremere al massimo tutti i core disponibili, anche il nuovo M2 viene superato dai modelli M1 più potenti, come dimostrano diversi test multi-core effettuati dalle testate USA.
Tra i miglioramenti di M2 Six Colors rileva che Apple ha introdotto alcune funzioni prima disponibili esclusivamente nei modelli M1 di fascia superiore. Tra queste prestazioni superiori nella codifica e de-codifica video 4K e supporto per la memoria LP5 più veloce, che ora può arrivare fino a 24GB invece di 16GB di M1.
Le prestazioni di MacBook Pro 13” M2 nella recensione di Gizmodo arrivano a 8.603 punti nel test Geekbench 5, circa il 15% più veloce del modello precedente con M1 (7.470). Un punteggio più che sufficiente per superare l’ultimo Intel Core i7-1260P, Lenovo Yoga 9i e anche Microsoft Surface Laptop 4 che nel stesso test ottiene 6.643 punti. Rimane comunque a distanza dai MacBook Pro superiori da 14” e 16” che con M1 Mx arrivano a 12.663 punti.
Praticamente tutte le recensioni elogiano il processore Apple M2, apprezzano la lunghissima autonomia, la tastiera di buona qualità e l’eccellente qualità costruttiva. Piacciono invece molto meno la webcam da 720p, le cornici ancora troppo spesse intorno al display e il persistere della Touch Bar. Per tutte queste ragioni alcune testate, come Cnet, ritengono che molti utenti aspetteranno l’arrivo di MacBook Air M2 a luglio.