Tra le novità di iOS 16, una interessante funzionalità promette di semplificare la vita degli utenti quando questi si trovano davanti agli odiosi Captcha, i test con scritte distorte o immagini che chiedono all’utente di indicare lettere e numeri visualizzati o identificare vari elementi in un riquadro (es. alberi, ponti, colline, ecc.) per permette a siti e app di capire se quello con il quale hanno a che fare è davvero un essere umano o no.
CAPTCHA è l’acronimo inglese di “Completely Automated Public Turing test to tell Computers and Humans Apart“, è un termine coniato nel 2000 da Luis von Ahn, Manuel Blum e Nicholas J. Hopper dell’Università Carnegie Mellon e da John Langford della IBM, e come noto ruota intorno a meccanismi come l’uso di immagini con lettere distorte grazie alle quali un server comprende se l’utente sia un umano e non un computer o, più precisamente, un bot. Su Internet questi sistemi si incontrano moltissime volte e sono pensati per impedire a meccanismi automatici la compilazione di moduli di registrazione dei siti, commentare senza freni su forum o quant’altro potrebbe essere usato per creare spam o violare la sicurezza con operazioni di hacking che sfruttano meccanismi di “brute force”.
Una nuova funzionalità prevista da Apple andando in Impostazioni > ID Apple > Password e Sicurezza > Verifica automatica, consente di effettuare verifiche automatiche e nel rispetto della privacy del proprio dispositivo e account, eliminando la necessità in app e siti web di mostrare CAPTCHA con sistemi di verifica.
Apple ha diffuso un filmato per mostrare gli aspetti tecnici del nuovo meccanismo in pensato per mettere fine a questi sistemi ma, sostanzialmente l’idea è quella di un futuro senza CAPTCHA, facendo appello esclusivamente a quelli che in gergo si chiamano token di attenzione, un nuovo standard open source per una modalità invisibile e incentrata sulla privacy che consente agli utenti di dimostrare di essere reali senza CAPTCHA o raccolta di informazioni personali.
Aziende quali Cloudflare e Fastly (specializzate in content delivery network) hanno già annunciato il supporto ai Private Access Token (nuovo metodo di login con crittografia end‑to‑end a prova di phishing e fughe di dati grazie all’autenticazione biometrica) e alle funzionalità che dagli iPhone e dai Mac (con macOS Ventura) consentiranno di bypassare i meccanismi captcha, facilitando la vita degli utenti e garantendo allo stesso tempo la sicurezza.
Per tutte le novità su iOS 16, iPadOS 16 e watchOS 9 vi invitiamo a cliccare sui rispettivi link. Ricordiamo infine che iOS 16 è stato annunciato alla WWDC 2022 del 6 giugno insieme ad altre novità software e hardware che trovate riassunte in questo articolo.