Apple sarebbe obbligata a rimandare il lancio del suo visore AR/VR al prossimo anno per via di problemi di surriscaldamento legati alla potenza di elaborazione del processore.
L’indiscrezione non è nuova ma ulteriori conferme arrivano dal New York Times citando non meglio precisate fonti a conoscenza dei lavori in corso nella Casa di Cupertino.
“Apple ha assunto un ingegnere di Dolby Technologies, Mike Rockwell, affidando a quest’ultimo il compito di guidare le attività legate ad AR/VR”, scrive il quotidiano statunitense. E ancora: “I tentati iniziali di creare un prodotto per la Realtà Aumentata sono stati ostacolati da debole potenza di calcolo”, hanno affermato due persone a conoscenza dei lavori in corso in Apple, riferendo ancora di “sfide continue con l’alimentazione della batteria” che hanno obbligato la Mela a “posticipare il rilascio al prossimo anno”.
Nei mesi passati sono già circolate voci secondo le quali il visore AR/VR di Apple non sarà presentato quest’anno, nonostante alcune indiscrezioni davano per scontati un “assaggio” del visore per la WWDC22 (la conferenza sviluppatori del 6 giugno).
A gennaio il solitamente ben informato Mark Gurman di Bloomberg aveva riferito che il visore rischiava di arrivare in ritardo rispetto alla tabella di marcia prevista per via di problematiche riscontrate in fase di sviluppo legate a performance e problemi di surriscaldamento. Anche Ming-Chi Kuo ritiene improbabile che Apple lo presenti nella imminente conferenza degli sviluppatori, continuando invece a ritenere più probabile l’annuncio nel 2023, come già sostenuto in precedenza dall’analista.
Pochi giorni addietro sono circolate voci secondo le quali il visore sarebbe stato mostrato ai dirigenti del Consiglio di Amministrazione, lasciando immaginare che lo sviluppo di questo presunto dispositivo di cui si parla da anni sia ormai a buon punto.
Per iOS e iPadOS 16, watchOS 9, tvOS 16, macOS 13 e tutte le novità che Apple potrebbe presentare durante la WWDC 2022, incluso anche un Mac (forse), rimandiamo a questo articolo di macitynet.