WorldWideWeb (gratuito) è il nome di un nuovo server web per Mac, iPhone e iPad, quindi destinato agli sviluppatori che lavorano con l’ecosistema Apple.
Il server web è un’applicazione software che, quando è in esecuzione è in grado di gestire le richieste di trasferimento di pagine web di un client, tipicamente un web browser. L’app in questione non è pensata per l’uso in produzione, e non memorizza nulla nella cache, come fanno normalmente i server web per accelerare le operazioni. L’obiettivo – spiegano gli sviluppatori – è quello di mettere a disposizione un server web veloce e di semplice uso, per fare test.
Esistono altre app in questo settore, ma in genere sono più pesanti e complessae da installare, come Mamp che installa oltre al server web (Apache o Nginx) vari elementi necessari a siti o servizi web più grandi, come MySQL per i database o PHP per la getione di siti dinamici. Il nome WorldWideWeb è semplicemente un omaggio al primo server web della storia (quello sviluppato da Tim Berners-Lee per il CERN su un computer NeXT Cube) e sottolinea la sua semplicità. L’app permette di visualizzare semplicemente deui siti statici in HTML, elenca il contenuto delle cartelle e risponde alle richieste JSON e XML consentendo testare le API.
L’applicazione è leggera (3,7 MB su macOS) e facile da configurare: basta scegliere la cartella di destinazione e confermare. L’app gestisce solo una cartella alla volta, ma visualizza le più recenti e consente di passare rapidamente da una all’altra. Una volta avviato il server web, il sito che vogliamo testare è accessibile da qualsiasi dispositivo sulla rete locale, di default sulla porta 8080 e con il nome del computer come indirizzo.
WorldWideWeb non funziona solo su Mac (si scarica dal Mac App Store) ma è disponibile anche come app per iPhone e iPad (la gestione delle cartelle si effettua tramite l’app File). Su Mac, il server rimane attivo tutto il tempo senza problemi; sui dispositivi iOS, è necessario attivare un’opzione per lasciarlo attivo quando l’app è in background (un suono viene trasmesso regolarmente). Per risparmiare batteria, il server viene bloccato automaticamente dopo cinque minuti di inattività, a meno che il dispositivo non sia alimentato.