Nextlink Internet, un provider americano, con sede in Texas, ha annunciato i risultati dei test sullo spettro a 6 GHz, che aprono la strada alle installazioni Fixed Wireless di livello gigabit a livello nazionale. Il settore attende la disponibilità dello spettro a 6 GHz e Nextlink ha preso l’iniziativa di testare sul campo questa tecnologia. Utilizzando una licenza sperimentale della FCC (Federal Communications Commission, l‘agenzia governativa statunitense che gestisce le telecomunicazioni) e gli access point e i moduli utente di Cambium Networks, che utilizzano le piattaforme Qualcomm Networking Pro Series, Nextlink ha raggiunto un throughput effettivo di oltre 1 Gbps in download e 500 Mbps in upload per ciascun modulo utente a pieno carico, utilizzando un canale da 160 MHz a più di 3 chilometri di distanza.
“Quando l’implementazione commerciale sarà completa, nel corso dell’anno, saremo pronti per diffondere piani di velocità gigabit nell’intera rete di servizi fixed wireless esistente e nella nostra futura espansione di rete per il programma Rural Digital Opportunity Fund (RDOF) della FCC”, ha dichiarato Bill Baker, fondatore e CEO di Nextlink Internet.
“La promessa della banda 6 GHz, che consente di raggiungere velocità Gigabit in modalità wireless, è reale, e il wireless permette a Nextlink di distribuire velocità Gigabit più velocemente di quanto possiamo fare con la fibra”, ha spiegato laude Aiken, Chief Strategy Officer di Nextlink: “Attendiamo con impazienza l’approvazione da parte della FCC del coordinamento automatizzato delle frequenze, in modo da poter iniziare a distribuire questo sistema in tutto il nostro territorio”.
Il nuovo spettro a 6 GHz offre ai service provider broadband un’opportunità significativa per migliorare le prestazioni, consentendo di servire rapidamente nuovi mercati. “Questo lavoro sul campo è un’altra prova del fatto che i servizi gigabit via wireless sono una realtà”, ha dichiarato Ganesh Swaminathan, vice president, product management, di Qualcomm Technologies. Al momento, la banda 6GHz non è ancora dedicata alla banda larga ma da più parti si spinge per offrirla come complementare rispetto alla banda 3.5GHz.