Per fare il metaverso che ha in mente Meta (Facebook) servono «miglioramenti drastici» alle reti di telecomunicazioni odierne. Ne ha parlato Dan Rabinovitsj, vicepresidente di Meta, ai microfoni di CNBC durante il Mobile World Congress 2022 conclusosi la scorsa settimana, spiegando che le reti domestiche e cellulari non sono ancora pronte per il metaverso “definitivo”. «Stiamo lavorando a stretto contatto coi nostri partner (delle reti cellulari, ndr) per cercare di capire quale sarà il prossimo passo in termini di innovazione».
Sebbene un vero metaverso non esista ancora, i primi progetti attualmente in circolazione ci stanno dando un’idea di che cosa si tratta, e i visori per la realtà virtuale come Oculus di Meta saranno un dispositivo fondamentale per accedere a questa nuova esperienza tecnologica. Ma per poter lavorare, fare acquisti e giocare con amici, colleghi e familiari – spiega – servono bassa latenza e velocità di upload e download più elevate.
«Se si guarda davvero al ritmo con cui procede l’innovazione nel mondo delle telecomunicazioni ci si rende conto del fatto che, rispetto ad altri settori, qui è stato più difficile andare avanti più velocemente. Una delle cose che stiamo cercando di cambiare è proprio la traiettoria dell’innovazione in questo ambito». E secondo il vicepresidente per il segmento connettività di Meta un buon modo di procedere è quello di «sviluppare un linguaggio comune attorno alle prestazioni delle reti».
E’ d’accordo anche l’amministratore delegato di Meta, Mark Zuckerberg, che in una recente intervista ha affermato che «la creazione di un vero senso di presenza nei mondi virtuali accessibili da occhiali intelligenti e visori VR richiederà enormi progressi nella connettività», e c’è bisogno di un cambiamento molto «più grande di qualsiasi cambiamento graduale che abbiamo visto fino ad oggi»: ad esempio – spiega – per la distribuzione di streaming video immersivo su larga scala ci sarà bisogno di reti completamente nuove.
Secondo Marc Allera, CEO della divisione consumer della rete mobile britannica BT, si aspetta che il metaverso metta a dura prova le reti di oggi, motivo per cui l’industria delle telecomunicazioni starebbe già spendendo «miliardi» in nuove tecnologie. «Quando ti fermi a pensare a cosa sei in grado di fare su uno smartphone oggi, rispetto a dieci anni fa, ti rendi conto che è possibile perché gli operatori di rete investono enormi somme di denaro senza alcun contributo della società di contenuti. Cercherò di capire quale sia il ruolo di Meta nel supportare questo ecosistema, oltre a chiedere ai suoi rappresentati cosa stiano facendo al riguardo».
Nel frattempo il vicepresidente esecutivo di AT&T, David Christopher, ha dichiarato a CNBC che il 5G viene implementato più rapidamente del 4G e che in tal senso si stanno portando a termine «ingenti investimenti» tra i vari operatori telefonici. Le reti – dice – offrono già bassa latenza, velocità costanti e capacità elevate, ma «solo nel prossimo decennio migliorerà a tal punto da poter supportare esperienze immersive e simili al metaverso. Comunque vada, tutto dipenderà dall’innovazione e dall’interoperabilità di molti settori, e la connettività avanzata del 5G sarà un elemento essenziale».
Si prevede che entro quest’anno Oculus (Meta), Apple e Samsung sveleranno nuovi visori per realtà aumentata e virtuale.