Ci ripetiamo ormai da tanto quando ci accingiamo a recensire un paio di auricolari TWS. Il mercato di queste cuffie è diventato una giungla, e può essere davvero difficile districarsi in mezzo al mare magnum di esponenti presenti. Eppure, se cercate una soluzione alternativa ad AirPods, sia per funzionalità di connessione, che soprattutto per design, Xiaomi Mi True 2S sono la scelta più giusta. Ecco perché.
Molti degli auricolari true wireless presenti sul mercato sono in ear, in stile AirPods Pro, mentre i protagonisti della scena semi in ear, proprio come le AirPods standard di Apple, non sono poi così tanti. All’apertura della confezione si verrà invasi dal classico stile Xiaomi, con una presentazione assolutamente lineare e minimale del prodotto.
Aprendo il piccolo pacco in cartone, infatti, si avrà subito contatto con il case bianco, e gli auricolari posizionati poco più in basso, fuori dalla custodia. Al di là del manuale e del cavo di ricarica USB-C la confezione di vendita non offre null’altro. Non ci sono, ovviamente, gommini in silicone, trattandosi di auricolari semi in ear.
Xiaomi Mi Air 2S propongono il classico design che il brand ha mantenuto sin dall’inizio per questa serie di auricolari. Propongono una forma piuttosto paffuta e leggermente squadrata, che li rende comunque perfettamente riconoscibili, a differenza della maggior parte dei concorrenti in ear, che invece si somigliano tutti l’un l’altro.
Sulla parte frontale della custodia di ricarica è presente un piccolo LED di stato, mentre sul lato destro è presente il pulsante per il pairing con lo smartphone. Questo consente, oltre che il classico abbinamento, anche un collegamento stile AirPods, ma solo con gli smartphone che montano la MIUI di Xiaomi a bordo. In questi ultimi, sarà sufficiente premere il tasto, attivare il BT sul telefono, per vedere apparire un pop up con gli auricolari, proprio come avviene quando si collegano AirPods ad iPhone.
Sul retro del case è presente un piccolo logo con il simbolo del fulmine. Non si tratta solo di una scelta estetica: questo serve a far subito capire all’utente che la custodia può essere anche ricaricata in wireless.
La ricarica del case si completa in circa un’ora, e assicura la possibilità di ricaricare gli auricolari per circa 4 volte, portando così l’ascolto complessivo a oltre 20 ore, considerando che per ciascuna ricarica è possibile utilizzare gli auricolari per circa 4 ore e mezza.
Come sono fatte
Al netto di quelli che possono essere i gusti personali, chi vuole un’alternativa ad AirPods non potrà che prenderle in considerazione. Sono piuttosto paffute, ma hanno certamente uno stile ben definito. Sono belle da vedere, eleganti ed estremamente moderne, come del resto molte delle periferiche Xiaomi.
Si tratta di auricolari con un gambo piuttosto pronunciato, che dunque si faranno notare alle orecchie, mentre sulla parte superiore l’auricolare paffuto non ha alcun gommino in silicone. Si tratta, infatti, di una periferica semi in ear, che può essere certamente consigliata a chiunque non sopporti le cuffie in ear, ritenute da molti troppo invasive per l’orecchio.
Di certo, l’auricolare semi in ear presenta pro e contro. L’indossabilità, ad esempio: risultano meno invasive, e probabilmente meno fastidiose delle in ear, ma non sono così stabili come le TWS con gommini in silicone. Inoltre, il fatto di essere sei in ear esclude un isolamento totale, e per quanto le si alloggi perfettamente all’orecchio, si avrà sempre la percezione dei rumori esterni più forti. Di certo, poi, non sono consigliabili per la corsa.
I materiali utilizzati sono plastici, ma di ottima fattura e finitura opaca, così da non trattenere le impronte. Gli auricolari godono di controlli touch, piuttosto precisi, anche per il fatto che l’area da toccare è più ampia rispetto alle AirPods di apple. Le funzioni offerte sono, però, molto minimali, e non vi è la possibilità di controllare il volume direttamente dagli auricolari.
Toccando due volte sia l’auricolare destro che il sinistro, durante la chiamata, è possibile rispondere o terminare la stessa. Toccando due volte l’auricolare destro è possibile mettere la riproduzione audio in Play/Pausa, mentre toccando due volte l’auricolare sinistro si attiva l’assistente vocale dello smartphone.
Le Xiaomi Mi Earphones 2S godono della connettività Bluetooth 5.0 con una portata fino a 10 metri. Durante le nostre prove abbiamo potuto apprezzare un’ottima stabilità nella connessione con lo smartphone, e una latenza pressoché inesistente.
Da questo punto di vista si sono rivelate senza dubbio le migliori cuffie su questa fascia di prezzo: non esiste alcun lag tra l’audio e il video, quando vengono riprodotti contenuti multimediali, così come quando si gioca con lo smartphone.
Le cuffie beneficiano, solo con i dispositivi MIUI, della tecnologia LHDC, che permette di avere una latenza ancora più bassa e una sincronizzazione efficace tra suono e video. Ad onor del vero, però, anche gli smartphone non Xiaomi sono riusciti a proporre una latenza pressoché zero.
Inoltre, c’è da notare che gli auricolari Xiaomi utilizzano un chip dual-up potenziato, con supporto per la tecnologia di trasmissione sincrona binaurale, che consente la trasmissione audio simultanea a entrambi gli auricolari, anziché il rimbalzare il suono da un auricolare all’altro.
Come suonano
Siamo rimasti davvero soddisfatti della qualità sonora di queste cuffie sin dal primo approccio. Durante la riproduzione di qualsiasi genere musicale abbiamo apprezzato la qualità dei driver da 14,2 mm con bobina composita dinamica e impedenza di 32 Ohm.
Il suono che esce dagli auricolari è davvero corposo, con bassi marcati che riescono comunque a non risultare predominanti sulle altre frequenze. Inoltre, al volume massimo d’ascolto non abbiamo rilevato traccia di distorsioni.
Abbiamo effettuato diverse prove per confrontare questi auricolari con altri in ear della stessa fascia di prezzo. Nonostante Mi Earphones 2S siano semi in ear, abbiamo percepito una maggiore composita del suono, rispetto ad altri auricolari più isolanti. Non c’è ANC, è vero, ma il suono di queste cuffie Xiaomi è talmente pulito e vigoroso, da riuscire comunque ad isolare rispetto all’esterno.
La qualità si avverte anche in chiamata, grazie alla presenza dei microfoni per ciascuna cuffia (gli auricolari possono essere utilizzati anche singolarmente), che utilizzano la tecnologia ENC per la riduzione del rumore. Trattandosi di cuffie semi in-ear, è normale apprezzare i rumori ambientali più intensi, ma nel complesso la chiamata risulta essere sempre pulita.
Conclusioni
Se siete alla ricerca di un paio di auricolari semi in ear, che richiamino l’estetica AirPods, ma senza rinunciare ad una propria personalità, Mi Earphones 2S di Xiaomi risultano certamente la migliore scelta di tipo economico.
A questo prezzo di listino pensiamo non possa esserci nulla di superiore. Gli auricolari godono di un volume massimo di ascolto abbastanza elevato, di ottime prestazioni in termini di pulizia sonora, anche durante le chiamate.
Earphones 2S sono davvero notevoli dal punto di vista qualitativo, sia per la costruzione, che per le prestazioni audio. Questo, certamente, permette di giustificare l’assenza di controlli touch più profondi, e l’assenza della impossibilità di controllare il volume tramite soft touch sul gambo.
PRO
- Qualità costruttiva
- Estetica
- Connettività
- Qualità sonora
- Rapporto qualità prezzo
Contro
- Pochi controlli touch
- Tenuta all’orecchio non per il jogging
Queste Mi True 2S si acquistano solitamente a 51,99 euro, ma al momento si portano a casa a 48,99 euro grazie al codice sconto AIR2S3 di 3 euro, direttamente a questo indirizzo.