Mai prima di iPod touch di settima generazione un prodotto è rimasto così a lungo nel listino Apple, attualmente siamo arrivati a poco meno di tre anni, senza aggiornamenti o nuovi modelli, con l’unica eccezione rappresentata da Mac Pro cilindrico introdotto nel 2013, proposto fino all’arrivo di Mac Pro modulare del 2019.
Ricordiamo che iPod touch di settima generazione è stato introdotto nel mese di maggio del 2019, un aggiornamento parziale che ha mantenuto il design e molte delle specifiche del modello precedente, fotocamera da 8 megapixel inclusa, con la sostituzione del processore con l’allora più recente Apple A10 e spazio di archiviazione da 32 GB, 128 GB e 256 GB. Rimangono così ancora oggi lo schermo da 4 pollici e persino il connettore jack 3,5 mm per le cuffie, quest’ultimo ormai rimosso da Apple da tutti i suoi iPhone e iPad.
La lunghissima longevità di iPod touch nel listino Apple, quasi tre anni sono ormai una vita nel turbolento mercato dell’elettronica di consumo, sembra destinata a prolungarsi ancora, questo perché finora non sono emerse anticipazioni circa un possibile rinnovo in vista. Ormai da tempo la battaglia per il dispositivo da tenere sempre in tasca è in mano a iPhone e Android, mentre iPod touch rimane a listino come dispositivo di nicchia indicato per lo più per bambini che non hanno ancora raggiunto l’età per uno smartphone.
L’assenza di anticipazioni non significa che Apple non abbia in programma un aggiornamento, anche perché l’attenzione di leaker e anticipazioni è interamente rivolta altrove. Ma è d’obbligo considerare anche la seconda alternativa, e cioè che iPod touch di settima generazione potrebbe essere l’ultimo della specie.
Se Apple non lo aggiornerà o sostituirà con un altro modello, quando verrà rimosso dal listino sparirà il marchio iPod dall’offerta di Cupertino, diventando così un altro fondamentale capitolo nella incredibile storia di Apple.