Quando si parla di casa smart la mente corre subito all’impianto di illuminazione, ma c’è anche un altro settore dove l’aiuto della tecnologia serve a rendere più confortevole l’ambiente domestico, oltre a consentire un risparmio che non guasta mai specialmente in periodi di aumenti dei costi dell’energia.
Stiamo parlando dell’impianto di riscaldamento, e nella specie di valvole termostatiche smart per termosifoni. Macitynet vi offre da tempo una guida aggiornata delle soluzioni sul mercato. In queste settimane abbiamo testato quella di Meross, ed ecco il risultato.
Anzitutto, è bene capire a cosa serve una valvola termostatica e, in particolare, a cosa serve una valvola termostatica smart. La valvola termostatica in questione è un dispositivo da collegare al proprio termosifone, con lo scopo di regolare il flusso d’acqua calda da far passare nello stesso in base alla temperatura richiesta, così da ridurre ridurre i consumi di energia, e regolare in modo preciso la temperatura di ciascuna stanza in casa.
Tramite la valvola sarà possibile, dunque, regolare la temperatura esatta del termosifone, potendo scegliere anche di escluderlo, spegnendo di fatto un determinato termosifone, magari quello di una stanza dall’altra parte della casa che sarebbe inutile riscaldare.
Fatta questa breve premessa, è bene farne un’altra sulla compatibilità. Prima di acquistare una valvola smart come quella meross in prova è necessario controllare che i propri termosifoni siano compatibili. La valvola in questione è studiata per risultare compatibile con la maggior parte di quelle esistenti, ma per essere certi che possiate installarla è sufficiente consultare questa lista ufficiale. In altri termini è necessario che il vostro termosifone goda già di una valvola termostatica tradizionale, da sostituire per l’appunto con questa smart.
In generale, possiamo dire che la valvola meross è compatibile direttamente con valvole M30x1.5, ma grazie agli adattatori inclusi in confezione, risulta compatibile anche con valvole termostatiche Danfoss (RA, RAV ed RAVL), Caleffi, Giacomini e M28x1.5.
Detto ciò, iniziamo dall’unboxing.
Unboxing
Se è la prima volta che acquistate questa valvola termostatica, accertatevi di comprare il bundle comprensivo di hub, perché necessario al funzionamento. Successivamente, sarà possibile acquistare anche le valvole singole da abbinare all’hub. La confezione dello starter kit contiene, per l’appunto, l’hub e una valvola. Presente in confezione anche il cavo USB per alimentare l’hub e l’adattatore da muro per collegarlo alla presa di corrente. Ancora, il pack iniziale contiene ben 6 diversi adattatori, che serviranno per adattare la valvola all’impianto pre esistente.
All’interno della confezione, dunque, sono presenti tutti gli accessori necessari alla prima installazione.La valvola, dal canto suo, si presenta molto bene. Estremamente minimale, con un piccolo display soft touch posto sull’estremità, ha comunque dimensioni piuttosto generose: 8,2 x 5,5 x 5,5. Fate attenzione, pertanto, se il termosifone è posto dietro ad una porta, perché la lunghezza della valvola potrebbe non consentire alla porta di aprirsi completamente.
Installazione e configurazione
L’installazione della valvola sul termosifone è assolutamente semplice e non richiederà l’intervento di un tecnico, salvo che l’impianto esistente non sia supportato, e allora occorrerà far intervenire uno specialista per adattarlo. Nella maggior parte dei casi, però, gli adattatori in confezione sono sufficienti per poter montare la valvola senza problemi.
La prima cosa da fare è accertarsi che il sistema di riscaldamento sia spento, e che dunque il termosifone stesso sia spento. Si dovrà così procedere a smontare la testa termostatica presente, avvitando la nuova valvola, servendosi degli adattatori inclusi in confezione, o avvitandola direttamente nel caso in cui il vostro sistema sia M30x1.5. Come già anticipato, l’installazione è semplice e non necessità di alcun tecnico: in questa fase non si riscontrerà alcuna fuoriuscita di acqua.
Il processo di configurazione passa per l’app Meross, che si potrà scaricare gratis su App Store e Google Play, a seconda che utilizziate un iPhone o uno smartphone Android. Cliccando sul pulsante “+” in alto si potrà scegliere di aggiungere una valvola termostatica, con il processo di abbinamento che sarà guidato dalle illustrazioni. Per prima cosa di dovrà accendere l’hub, attendere che la spia led su quest’ultimo lampeggi, e poi cliccare sul tasto prosegui. In questo modo l’hub creerà una connessione WiFi al quale collegarsi, per poi scegliere la rete di casa alla quale collegare l’hub.
Dopo aver collegato l’hub, l’applicazione guiderà l’utente per il corretto abbinamento della valvola. Per farlo sarà sufficiente seguire le indicazioni sullo schermo dello smartphone. In sostanza si tratterà di mettere la valvola in modalità abbinamento, premendo per 5 secondi il pulsante “o” presente sul display della stasse e, successivamente, premendo il tasto “-” o “+” per iniziare l’abbinamento. Fatto ciò, la valvola sarà correttamente abbinata e la si potrà iniziare ad usare. Il consiglio, però, è quello di procedere immediatamente alla calibrazione della temperatura.
La valvola, infatti, gode di un proprio termostato che rileva la temperatura della stanza, e grazie al quale impostare al meglio la valvola stessa per il controllo del termosifone nella stanza. E’ bene procedere alla calibrazione a termosifone spento, così da non influenzare il termostato integrato. Inoltre, per la calibrazione è bene servirsi di un termostato esterno che sia in grado di dirvi quanti gradi ci sono all’interno della stanza, così da confrontare i dati.
Attraverso l’opzione di calibrazione delle temperatura sarà possibile “istruire” manualmente la valvola sulla temperatura interna della stanza, così da fargliela rilevare correttamente. Il processo di calibrazione, c’è da essere sinceri, ci ha creato qualche piccolo grattacapo, perché almeno inizialmente sembrava non volerne sapere di rilevare la temperatura corretta. C’è da dire, però, che dopo aver calibrato la temperatura, e aver salvato la relativa impostazione, occorre attendere qualche minuto prima che la valvola registri il nostro input. In ogni caso, per come si dirà più avanti, una volta acceso il termosifone, la temperatura rilevata dalla valvola non potrà essere massimamente precisa.
Come funziona
Il funzionamento della valvola è molto semplice, e presto detto. La schermata principale di una singola valvola mostra inizialmente pochi pulsanti, così da renderne immediato il funzionamento. Il primo tasto è quello di on/off, per accenderla o spegnarla, mentre con i tasti auto e manuale si andrà a scegliere il sistema di funzionamento. Se in automatico sarà la valvola a svolgere tutte le sue funzioni, impostandosi automaticamente a seconda della temperatura registrata nella stanza, in modalità manuale si dovrà “giocare” con le altre funzioni presenti.
In particolare, tre tasti rapidi, “caldo”, “freddo” ed “economia”, serviranno a impostare velocemente la temperatura che si desidera avere nella stanza. Questi tre tasti possono essere personalizzati, assegnando a ciascuno una temperatura specifica. E’ possibile anche intervenire grazie alla ghiera virtuale posizionata in alto, dove al centro è ben evidenziata la temperatura registrata dalla valvola, e poco sotto la temperatura che si desidera raggiungere all’interno della stanza.
Esiste anche la possibilità di programmare il funzionamento della valvola con orari e giorni ben precisi, così da creare un piano personalizzato, che verrà eseguito automaticamente nel corso della settimana.
I comandi impartiti dall’app vengono correttamente eseguiti dalla valvola. In generale, dunque, la valvola fa quel che promette, e riesce a regolare la temperatura di una stanza, indipendentemente da quella che viene registrata nel resto della casa. C’è da segnalare, però, che questo sistema non è assolutamente preciso e particolarmente affidabile. Il perché è semplice immaginarlo: la valvola, e dunque il termostato integrato, è posto nelle immediate vicinanze del termosifone. Questo fa sì che la regolazione a freddo riesca correttamente, ma una volta azionato il termosifone, il calore emanato da quest’ultimo influenzerà la valvola, che registrerà subito una temperatura certamente superiore a quella che c’è nella stanza.
Ed infatti, accendendo il termosifone la valvola registra immediatamente una crescita della temperatura interna, ma di fatto la stanza nel suo complesso sarà più fredda. Per avere delle misurazioni più precise sarebbe stato il caso di scorporare il termostato dalla valvola, magari inserendola in una periferica esterna, da posizionare lontana dal termosifone, e in grado di dialogare con la valvola in wireless.
E’ certo, però, che la valvola ha il suo perché. Anzitutto, perché consente di spegnere completamente un termosifone, così da eliminarlo di fatto dall’impianto. Si pensi, in una casa molto grande, di voler escludere i termosifoni di stanze più periferiche, e che rimangono per la maggior parte del tempo inutilizzate. Così facendo si potrà certamente risparmiare sui consumi, e accendere soltanto il termosifone della stanza che si desidera riscaldare.
Inoltre, sarà possibile regolare singolarmente la temperatura desiderata nelle diverse stanze in cui risultano installate queste valvole, pur sempre con una certa approssimazione, senza poter contare su temperature molto precise, per via del fatto che il termostato interno è praticamente a stresso contatto con il termosifone stesso, e dunque registrerà temperature più alte di quelle medie percepite nella stanza.
Da notare che questa valvola è compatibile con Homekit, oltre che con gli assistenti vocali Alexa e Google, e con il sistema SmartThings di Samsung. Questo vuol dire anche supporto ai comandi vocali, potendo chiedere a Siri, Google e Alexa di accendere o spegnere la valvola, o di impostare le varie temperature delle stanze, il tutto senza neppure dover toccare lo smartphone.
Conclusioni
Come già detto, il problema principale è legato alla precisione del termostato interno alle valvole, che risente della troppa vicinanza al termosifone. Ciò nonostante, l’utilizzo di queste valvole può essere davvero utile, soprattutto quando se ne acquistano diverse. L’ideale sarebbe averne una per ogni termosifone, in maniera tale da poter scegliere quali spegnere e quali accendere. Inoltre, al netto di una temperatura non registrata perfettamente, è comunque utile scegliere la temperatura minima al quale far accendere un radiatore. Da notare, infatti, che a freddo, la temperatura della stanza viene registrata correttamente, e dunque sarà possibile scegliere sotto quale soglia minima scegliere, stanza per stanza, di accendere o meno il termosifone.
Inoltre, un’altra importante funzione che merita certamente di essere menzionata, è quella del rilevamento finestre automatico. Se per sbaglio avete dimenticato una finestra aperta, la valvola meross spegnerà immediatamente il termosifone, così da evitare inutili sprechi.
Riteniamo che il sistema, nel suo complesso, possa funzionare, pur con una certa approssimazione nelle temperature. Il consiglio, però, è quello di acquistare più valvole, così da poter effettivamente avere il controllo di tutti i termosifoni presenti in casa.
PRO
- Esteticamente ben fatta
- Controlli da app comodi
- Supporta Homekit, Google e Alexa
- Tanti adattatori inclusi in confezione
CONTRO
- termostato integrato risente della vicinanza al termosifone
- dimensioni importati
Prezzo e disponibilità
Lo starter kit, valvola più hub, viene proposto al prezzo di 79,99 euro, mentre la singola valvola ha un costo di 50,99 euro. Per risparmiare, però, è disponibile anche la confezione con due valvole a 89,99 euro. Al momento in cui scriviamo è possibile selezionare coupon sconto Amazon fino a 15 euro. Potete anche acquistare direttamente sullo shop Meross con spedizione gratuita e sconto del 15% con codice Macitynet valido fino al 28 Febbraio 2022.