Peloton Interactive è una società americana di attrezzature sportive che vende cyclette e tapis roulant di alta gamma collegati a internet che consentono agli abbonati di partecipare in streaming a programmi di allenamento. Da qualche tempo Peloton è in difficoltà, il titolo è in calo in borsa e l’azienda avrebbe deciso di interrompere momentaneamente la produzione delle attrezzature sportive a causa del “significativo calo” della domanda.
Non sembra essere secondaria in questa tendenza la vicenda legata alla prima puntata di “And Like Just That”, il seguito di “Sex and The City” in cui uno dei protagonisti maschili, Mr. Big, muore per un infarto poco dopo aver seguito una lezione di spinning su schermo di Peloton a bordo di una cyclette del marchio. Il giorno dopo la trasmissione, Peloton perde il 20% di vendite e giusto nel periodo pre-natalizio. Nonostante la contropubblicità architettata nei giorni successivi per rassicurare i clienti il brand ha avuto un notevole calo di vendite e probabilmente soffre anche della concorrenza delle lezioni video di Fitness+ Apple.
Il sito The Information riferisce dello stop alla produzione di alcuni prodotti e difficoltà che sembrano preludere all’acquisizione da parte di una azienda più grande, indicando Apple come una delle possibili candidate.
La Casa di Cupertino potrebbe rilevare Peloton e offrire i prodotti di quest’ultima in abbinamento al suo Fitness+, il servizio di fitness creato intorno a Apple Watch che permette di sincronizzare i dati degli allenamenti in tempo reale su iPhone, iPad o Apple TV. La Mela potrebbe vendere i prodotti di Peloton nei suoi store, acquisendo il produttore di attrezzature sportive a un prezzo molto conveniente, soprattutto ora che il titolo Peloton ha perso a Wall Street 2,5 miliardi di dollari di valore di mercato chiudendo in calo del 24%.
Resta da capire se Apple sia effettivamente interessata a questa acquisizione ed entrare in un settore come quello delle attrezzature sportive di alta gamma nel quale da qualche tempo si segnala un significativo calo della domanda e difficoltà legate alla catena d’approvvigionamento/aumento dei costi produzione.