Apple ha pensato al sistema Airtag, i produttori di accessori lo sfruttano per lanciare accessori che per ora in quel sistema Apple non ha ancora messo. Parliamo di Chipolo Card Spot, un tracker compatibile con la rete Dov’è (la stessa usata da Airtag e già operativa sul Chipolo On Spot) ma pensato specificamente per i portafogli.
Presentato al CES, Chipolo Card Spot (parte di una famiglia di tracker che da anni è in circolazione affinandosi man mano) è una specie di carta di credito. Come una carta di credito può essere infilato in un portafoglio funzionando esattamente come un Airtag: lo si vede nella mappa di “Dov’è”, si più cercare e fare suonare. Come Airtag può essere messo in modalità smarrito e quindi essere individuato dalla rete vastissima del cloud Apple.
Attualmente ci sono diversi accessori per Airtag che mirano ad accostare un Airtag ad un portafogli e ci sono anche portafogli che hanno una nicchia per Airtag ma la forma tonda e “cicciotta” del tracker Apple non è semplicemente adeguata. Il vantaggio del Chipolo Card Spot da questo punto di vista è evidente: essendo rettangolare e spesso solo qualche millimetro non aggiunge nulla allo spessore del portafogli e pochissimo al suo peso. Oltre a questo il volume promesso (ben 105 decibel) è molto più alto di quello di un Airtag (60 decibel) e quindi più pratico quando lo si deve trovare magari in casa o in una borsa o seppellito da qualche parte in automobile.
Lo svantaggio del prodotto di Chipolo, annunciato ad un costo di 35€, è nella batteria non sostituibile. Quando è scarico si butta. Il produttore ha un piano di sostituzione che dovrebbe dare la possibilità di sostituire il Chipolo Card Spot a metà prezzo.
Il tracker arriverà anche in Italia. Chipolo lo presenta sul suo sito on line ma c’è anche una vetrina su Amazon Italia dove Chipolo vende i suoi accessori e dove probabilmente arriverà il Chipolo Card Spot.