Dal Patent & Trademark Office statunitense si apprende l’esistenza di due nuovi brevetti di Apple leggati al monitoraggio della salute dell’utente. Uno dei brevetti – riferisce il sito PatentlyApple – è particolarmente interessante perché fa riferimento a “sistemi, metodi e tecniche” per monitorare elettronicamente la salute dell’utente analizzando la sua andatura.
L’andatura – in altre parole il modo di camminata umana – è fondamentale per l’equilibrio, con passi che tengono conto del baricentro, la libertà di movimento delle gambe, grazie all’elasticità e versatilità degli arti che permettono una deambulazione sciolta e sicura.
Nel brevetto Apple spiega che i differenti pattern nel movimento sono caratterizzati da differenze nel movimento degli arti, velocità complessiva, forze, energia cinetica e cambiamenti a contatto con il suolo.
Tenendo conto di questi fattori, Apple ha ideato un sistema in grado di individuare peculiarità nell’andatura, determinando (mediante accelerometri e giroscopi come quelli presenti sugli iPhone) aspetti relativi alla salute, monitorarli nel corso del tempo. In uno degli esempi indicati nel brevetto si fa riferimento alla possibilità di identificare potenziali problemi di salute, suggerire misure appropriate ma il sistema potrebbe essere utile semplicemente per chi pratica sport.
Un secondo brevetto fa riferimento a migliorie nell’identificazione dell’attività aerobica. Apple Watch già ora è in grado di riconoscere il livello di forma fisica e stimare le calorie bruciate durante l’attività aerobica. Nel brevetto si fa riferimento a ulteriori migliorie nella misurazione del consumo di ossigeno o VO 2, in particolare il consumo massimo di ossigeno o VO 2 max. VO 2 è la differenza tra ossigeno inspirato e ossigeno espirato in un’unità di tempo (ad esempio, un minuto). VO 2 max sè la quantità massima che il corpo è in grado di consumare. Quantificando la quantità totale di ossigeno consumata è possibile ottenere una stima delle calorie consumate.
Come sempre, ricordiamo che Apple brevetta annualmente centinaia di brevetti e non sempre ciò che viene registrato presso il Patent Office si trasforma in prodotti veri e propri. Per conoscere tutte le novità sui brevetti Apple, fate riferimento alla nostra sezione dedicata.