Nel 2017, molto prima che Apple dichiarasse i limiti per l’approdo del cloud gaming su iPhone, Sony si stava preparando a lanciare PlayStation Now proprio sui telefoni cellulari. A rivelarlo è un documento riservato.
Il servizio avrebbe potuto essere la più grande espansione del PS Now di Sony di sempre. Originariamente, il servizio trasmetteva in streaming giochi PS2 e PS3 a smart TV, lettori Blu-ray e PS3 e PS Vita, ma adesso ha interrotto tutte queste piattaforme dal 2017, per concentrarsi invece su PlayStation 4 e PC Windows. Sebbene abbia recentemente aggiunto lo streaming a 1080p e un client PS5, non è mai approdato su Android, iOS o Mac.
Si scopre adesso, secondo un documento confidenziale portato alla luce da The Verge, apparso per la prima volta all’interno del processo Epic contro Apple, dell’imminente lancio del servizio Sony su dispositivi mobili. Apple aveva sentito parlare di una “estensione mobile di un servizio di streaming esistente per gli utenti PlayStation, accesso in streaming a oltre 450 giochi PS3, con i giochi PS4 a seguire.
E’ possibile che Sony abbia ritenuto che non valesse la pena intraprendere una lotta contro Apple e che, dunque, abbia deciso di abortire completamente i suoi piani di portare il PS Now su App Store. Del resto, è lo stesso ragionamento che probabilmente avranno fatto colossi come Steam, Shadow , Microsoft e Google. Potrebbe anche essere che Sony abbia deciso di concentrarsi, invece, sulla vendita di più console, considerando che se si possiede una PS4 o una PS5 in casa, l’app PS Remote Play dell’azienda consente già di trasmetterlo in streaming su una vasta gamma di dispositivi Apple, oltre che su Android.
Ricordiamo che Sony ha in programma di portare alcuni dei migliori giochi Playstation anche su iPhone e Android: ne abbiamo parlato qui. Tutte le notizie che ruotano attorno al mondo di Sony, non solo gaming, si trovano a questo indirizzo. Per ciò che riguarda Playstation, invece, si parte da qui.