Non è la prima volta che Qualcomm anticipa l’arrivo di processori ARM in grado di competere con i processori Apple Silicon, ora però la società di San Diego rinnova la promessa e indica anche la prima tabella di marcia: alcuni costruttori partner di Qualcomm li avranno a disposizione entro nove mesi.
Interessante rilevare che i processori ARM promessi da Qualcomm sono progettati da Nuvia, società fondata da ex ingeneri Apple progettisti di chip seria Ax destinati agli iPhone e iPad: Qualcomm ha comprato Nuvia nel mese di gennaio di quest’anno per 1,4 miliardi di dollari. L’acquisizione è stata effettuata nonostante le cause legali incrociate in corso tra Apple e il suo ex ingegnere capo, tra i fondatori di Nuvia.
Durante un incontro con investitori e azionisti Qualcomm ha dichiarato che i primi chip progettati da Nuvia rappresenteranno per i PC Windows la soluzione concorrente dei chip serie M di Apple, come segnala The Verge. In sostanza Qualcomm promette ai costruttori di PC Windows di essere in grado di sfidare Apple in termini di prestazioni e consumi energetici ridotti.
Una fotografia pubblicata su Twitter da Sascha Segan, immagine che riportiamo in questo articolo, conferma le dichiarazioni di Qualcomm e la sfida lanciata a Cupertino e ai suoi processori Apple Silicon serie M.
I dirigenti della multinazionale di San Diego hanno dichiarato che prevedono di fornire i primi chip progettati dal team di Nuvia ai propri costruttori partner entro 9 mesi. In ogni caso le tempistiche per la commercializzazione sono decisamente più lunghe: si prevede che i primi computer con questi chip arriveranno sul mercato nel 2023. Saranno modificati e creati in versioni non solo per PC portatili e desktop, ma anche per dispositivi mobile, veicoli e data center.
Tutto quello che c’è da sapere sugli ultimi processori Apple M1 Pro e M1 Max è in questo articolo di macitynet.