Apple Fitness+ è disponibile da quasi un anno in USA e da mercoledì 3 novembre anche in Italia e diverse altre nazioni: finora tutti gli allenamenti e le meditazioni guidati sono proposti esclusivamente in lingua inglese con sottotitoli in Italiano ma in futuro potrebbero arrivare contenuti localizzati in altre lingue.
La possibile apertura è annunciata da Jay Blahnik, vicepresidente Apple della divisione Fitness Technology, durante una intervista rilasciata sulla testata brasiliana O Globo in occasione del rilascio di Apple Fitness+ in Italia e della disponibilità in 21 paesi. Il dirigente dichiara che Apple è «Aperta alla possibilità di investire in contenuti portoghesi con professionisti brasiliani» ma questo vale anche per altre lingue e nazioni.
L’interesse di Apple per produrre contenuti Fitnes+ in altre lingue oltre l’inglese, producendo allenamenti e meditazioni con istruttori locali risulta più chiaro nelle dichiarazioni successive. «Penso che siamo aperti alla possibilità di andare ovunque sia Fitness+. Il nostro obiettivo è aiutare le persone a essere sane. Vogliamo essere in grado di attirare il maggior numero possibile di utenti e rendere la loro esperienza la migliore possibile». Non solo «Saremmo assolutamente aperti a fare ogni sorta di cose per rendere l’esperienza Fitness più piacevole in tutto il mondo».
Anche se l’inglese potrebbe essere un problema per i non nativi, il dirigente dichiara che Apple ha parlato con gli utenti e molti preferiscono seguire allenamenti e meditazioni nella lingua dell’istruttore perché «La gente vuole sentire l’intonazione della loro voce e non una versione doppiata».
Apple Fitness+ è disponibile in Italia come servizio in abbonamento al costo di 9,99 € al mese o 79,99 € all’anno. Fitness+ è incluso nel piano Apple One Premier, anche questo disponibile in tutti i paesi in cui è disponibile Fitness+. Fitness+ è incluso nel piano Apple One Premier che offre accesso anche a Apple Music, Apple TV+, Apple Arcade e iCloud+ con 2TB di spazio di archiviazione a 28,95 € al mese: il piano può essere condiviso con un massimo di sei familiari.